Cronache

Russia, paura in alta quota: 26enne ubriaco terrorizza il volo A320

L’uomo ha scolato una bottiglia di whisky prima di salire a bordo. Poco dopo il decollo sono iniziate le intemperanze: il pilota era già pronto per un atterraggio d’emergenza

Russia, paura in alta quota: 26enne ubriaco terrorizza il volo A320

Paura in alta quota sul volo A320 in partenza da Bangkok e diretto in Russia.

Completamente ubriaco, uno dei passeggeri a bordo ha dato in escandescenze ed è divenuto ingestibile e pericoloso, sia per il personale che per il resto degli ospiti dell’Airbus.

Alcuni avevano già notato gli strani atteggiamenti di quell’individuo fin dal momento in cui aveva messo piede a bordo. Pochi istanti dopo il decollo, tuttavia, la situazione è immediatamente degenerata, con l’uomo che ha iniziato a sbraitare e ad infastidire hostess e steward.

Totalmente inutile ogni tentativo di riportarlo alla ragione, tanto che l’unica soluzione plausibile era da subito parsa quella di bloccarlo, così da evitare che la situazione potesse ulteriormente peggiorare. Il facinoroso passeggero, tuttavia, non permetteva a nessuno di avvicinarsi, iniziando a prendere a pugni ed a calci chiunque osasse avvicinarsi a lui.

La situazione era divenuta così disperata che il pilota aveva dato la sua disponibilità ad effettuare un atterraggio d’emergenza in Cina o Mongolia per far intervenire direttamente a bordo le forze dell’ordine.

Fortunatamente, nel frattempo, altri passeggeri erano riusciti a bloccarlo a terra, ma l’uomo, un 26enne, continuava ad agitarsi ed a scalciare. Ecco perché è stato necessario ricorrere ad alcune cinture e a del nastro adesivo per fermarlo in modo quasi definitivo. L’irrequieto passeggero è pertanto rimasto legato in quel modo per 4 ore, fino all’atterraggio a Novosibirsk, in Russia, dove è stato ammanettato dalla polizia locale.

A bordo si trovavano complessivamente 158 persone, tra cui anche neonati e bambini piccoli, cosa che ha aumentato la preoccupazione di chi si trovava sull’Airbus. “I piccoli si sono spaventati, perché urlava come un pazzo, ha riferito uno dei presenti, come riportato da “Il Messaggero”.

Stando alle prime ricostruzioni da parte delle forze dell’ordine, il 26enne era salito sul volo A320 con una bottiglia di whisky in mano, anche se, come riferito da un altro dei passeggeri, “mezza se l’era già scolata poco dopo il decollo”.

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