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Russiagate, anche il genero di Trump è indagato: nel mirino le sue operazioni finanziarie

Si stringe il cerchio attorno ai collaboratori di Trump. Nel mirino gli affari di Jared Kushner. E aumentano i timori di un impeachment

Russiagate, anche il genero di Trump è indagato: nel mirino le sue operazioni finanziarie

Il procuratore speciale Robert Mueller stringe il cerchio sulla Casa Bianca. Dopo aver indagato su Donald Trump, accusandolo di aver "ostacolato la giustizia" nel caso Russiagate, ha messo gli occhi su Jared Kushner, il genero del presidente degli Stati. La notizia arriva sempre dal Washington Post, lo stesso quotidiano che ieri mattina aveva dato per primo la notizia delle indagini sul tycoon.

Dopo aver sferrato un primo attacco a Trump, secondo il Washington Post, l'attenzione dello special counsel si starebbe ora concentrando sulle operazioni finanziarie portate avanti da Kushner dopo gl incontri, avvenuto lo scorso dicembre, con l'ambasciatore russo negli Stati Uniti, Sergei Kysliak, e con il banchiere russo Sergei Gorkov, presidente di Vnesheconombank, banca sottoposta a sanzioni americane. Secondo fonti di intelligence citate dal Washington Post, Kushner, marito di Ivanka Trump e consigliere del presidente, avrebbe chiesto a Kysliak di aprire un canale di comunicazione riservato con Mosca. Durante l'incontro con il diplomatico, Kushner aveva suggerito di stabilire una linea di comunicazione riservata tra la Casa Bianca e il Cremlino passando attraverso le strutture dell'ambasciata russa.

Mueller è stato nominato procuratore speciale lo scorso 17 maggio, dal viceministro della giustizia Rod Rosenstein. Dopo il licenziamento del numero uno dell'Fbi, James Comey, è lui a supervisionare le indagini del Russiagate. Nella sua rete sono finiti anche altri stretti collaboratori di Trump. Tra questi ci sono Michael Flynn, ex consigliere per la sicurezza nazionale, Paul Manafort, ex direttore della campagna elettorale, e Carter Page, uno dei consiglieri specializzati in politica estera. Mueller dovrà, poi, determinare se Trump abbia o meno tentato di ostacolare la giustizia. Una notizia, arrivata nel giorno del 71° compleanno del presidente, che ora va ad alimentare i timori di un impeachment.

La stessa accusa aveva portato, ai tempi del Watergate, il presidente Richard Nixon a dimettersi per evitarlo.

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