Russiagate, il procuratore Khuzami: "L'ex legale di Trump in cella"

Il procuratore di New York, Robert Khuzami, ha raccomandato una pena in carcere "notevole" per Michael Cohen, ex avvocato di Donald Trump al centro delle indagini sul Russiagate. Respinta la richiesta di clemenza del legale per aver collaborato con il procuratore speciale, Robert Mueller, nell'inchiesta sul Russiagate.

"Cohen, legale e imprenditore, ha commesso quattro distinti crimini federali su un periodo di diversi anni", sostiene il procuratore raccomandando per lui una condanna da 51 a 63 mesi di carcere, "Era motivato dalla sua personale avidità e ha ripetutamente usato il suo poter e la sua influenza per fini ingannevoli". Pochi giorni fa era stato lo stesso presidente Donald Trump a chiedere con forza su Twitter una "condanna piena e completa" per Cohen che la settimana scorsa si era dichiarato colpevole di aver mentito al Congresso sul progetto della costruzione di una Trump Tower a Mosca durante la campagna elettorale del 2016, aggravando la posizione del presidente nell'inchiesta sul Russiagate.

Intanto il team del procuratore speciale Robert Mueller ha interrogato sul caso Russiagate il capo staff della Casa Bianca, John Kelly. George Papadopoulos, l'ex consigliere di politica estera della campagna presidenziale di Donald Trump, è stato invece scarcerato. Papadopoulos ha trascorso in cella 12 giorni per aver mentito all'Fbi riguardo ai suoi contatti con la Russia. È stato il primo esponente dell'entourage di Trump a collaborare con Mueller e lo scorso anno ammise di avere fornito falsa testimonianza. A settembre era stato condannato a 14 giorni di carcere.

Dovrà ora scontare 12 mesi di libertà vigilata e svolgere 200 ore di servizi sociali.