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Scontri a Dover tra antifascisti ed estrema destra

I manifestanti di estrema destra: "I rifugiati non sono i benvenuti". Un arresto

Scontri a Dover tra antifascisti ed estrema destra

Scontri oggi pomeriggio a Dover tra gruppi di antifascisti e manifestanti di estrema destra giunti nella cittadina nel sud dell’Inghilterra per protestare contro i migranti.

Secondo i media britannici, i manifestanti hanno lanciato sassi e la polizia è intervenuta in forze. Le violenze sono cominciate in mattinata, quando i due gruppi provenienti da tutto il Regno Unito e diretti a Dover si sono fermati per caso nella stessa stazione di servizio, a Maidstone. La polizia ha arrestato un uomo e negli scontri alcuni pullman sono stati danneggiati mentre sul lato di un altro pullman è stata dipinta - presumibilmente col sangue - l’immagine di una svastica. Una volta a Dover, i manifestanti di estrema destra hanno marciato lungo le strade della città, molti a volto coperto, scortati dalla polizia in tenuta antisommossa e mostrando striscioni con la scritta "I rifugiati non sono benvenuti".

Ma ben presto sono scoppiate le violenze con i gruppi di antifascisti decisi a fermarli.

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