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Siberia, 53 morti nel centro commerciale. "Porte erano chiuse"

Sale il numero delle vittime nel centro commerciale della cittadina siberiana di Kemerovo. Fra di loro anche 41 bambini

Siberia, 53 morti nel centro commerciale. "Porte erano chiuse"

Sono 64 i morti nell'incendio che ieri è divampato nella cittadina siberiana di Kemerovo, in Russia. I servizi di emergenza russi riferiscono stamattina di aver ritrovato altri cinque corpi vicino al cinema del centro, riporta l'agenzia moscovita Tass.

Altri 12 sono ricoverati in ospedale, mentre a decine sono dovuti ricorrere ai soccorsi dei medici e dei paramedici intervenuti. Fra le vittime purtroppo ci sono anche molti bimbi, che affollavano in gran numero il cinema del mall: per ora si parla di 41 bambini rimasti uccisi. Il bilancio potrebbe aggravarsi perché secondo le autorità locali mancano all'appello ancora 10 persone. Secondo la testata russa Meduza pare che non sia scattato il dispositivo antiincendio.

Le fiamme divampate nell'ultimo piano dell'edificio Zimnyaya Vishnya, nel centro della città siberiana hanno divorato 1500 metri quadrati di negozi e ristoranti. Dalle prime ricostruzioni pare che il rogo sia stato scatenato da una vasca del trampolino piena di gommapiuma. Sembra che uno dei bimbi lì presenti avesse un accendino e forse giocandoci avrebbe involontariamente incendiato la gommapiuma che secondo il vicegovernatore della regione Vladimir Chernov "si è accesa come polvere da sparo".

Chernov ha aggiunto che gli allarmi anti-incendio non si sarebbero attivati e che le porte d'uscita del cinema erano serrate.

Inoltre l'incendio ha devastato anche lo zoo al terzo piano dell'edificio, dove erano ospitati 200 animali tra conigli, criceti, istrici, ricci, scoiattoli, procioni e volpi.

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