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Siria, Papa Francesco invia una delegazione ad Aleppo

La visita, voluta da Papa Francesco, rappresenta la prima missione ufficiale ad Aleppo dalla cessazione delle ostilità. Incontri con le comunità cristiane e rappresentanti dell'Islam. Il Vaticano: "Urgente bisogno di cibo, assistenza e alloggi per la popolazione"

Siria, Papa Francesco invia una delegazione ad Aleppo

Grande attenzione ai bisogni spirituali, ma anche a quelli fisici della popolazione di Aleppo, nella visita del segretario delegato del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, monsignor Giampietro Dal Toso, che assieme al cardinale Mario Zenari, Nunzio Apostolico in Siria e al consigliere della nunziatura, monsignor Thomas Habib, dal 18 al 23 gennaio scorso ha visitato Aleppo. La missione di monsignor dal Toso, voluta da Papa Francesco, rappresenta la prima visita ufficiale di rappresentanti della Santa Sede nella città siriana, ad un mese dalla cessazione delle ostilità e della riconquista da parte delle forze armate governative dei quartieri orientani in mano ai ribelli.

“Bisogni alimentari, vestiario, educazione, assistenza sanitaria e alloggi”, sono tra le “urgenze immediate” della popolazione, secondo quanto riferisce in una nota il Vaticano. La delegazione del Santo Padre ha incontrato i cristiani che vivono nella città, rasa al suolo da oltre cinque anni di scontri. Monsignor dal Toso e il cardinal Zenari hanno parlato, infatti, secondo quanto riferisce la nota diffusa dalla Santa Sede, con “le comunità cristiane e i loro pastori, che hanno espresso gratitudine al Papa per la sua costante sollecitudine verso l’amata Siria”. Tra i segni concreti dell’attenzione di Papa Francesco per la situazione in Siria, ricorda nella nota il Vaticano, c’è anche “il gesto del Santo Padre di elevare alla dignità cardinalizia il rappresentante pontificio nel Paese”. Il nunzio apostolico in Siria, Mario Zenari, è stato, infatti, nominato cardinale da Papa Francesco, lo scorso ottobre. Le “autorità civili e religiose” incontrate dalla delegazione del Vaticano hanno, infatti, riconosciuto in questo gesto “la speciale vicinanza del Papa alla martoriata popolazione siriana”.

Monsignor Dal Toso ha poi fatto visita alle “istituzioni di carità cattoliche”, sottolineando “l’importanza dell’assistenza da questi fornita a beneficio di tutta la popolazione siriana”. “Con il sostegno della Chiesa universale e grazie al generoso contributo della comunità internazionale, tale aiuto potrà intensificarsi in futuro per far fronte alle crescenti necessità delle persone”, promette, quindi, il Vaticano, annunciando l’apertura di un “centro di assistenza umanitaria gestito da Caritas Aleppo nel quartiere di Hanano” e un progetto di “ricostruzione e rimessa in opera” di alcune strutture ospedaliere cattoliche della città.

La delegazione inviata dal Papa ha incontrato anche dei rappresentanti dell’Islam, sottolineando, nell’incontro con i musulmani, “la responsabilità delle religioni nell’educare alla pace e alla riconciliazione”.

Durante la visita di sei giorni c’è stato spazio anche per un “momento di preghiera ecumenico organizzato in occasione della settimana per l’unità dei cristiani”, che si concluderà domani, mercoledì 25 gennaio, nella solennità della conversione di San Paolo apostolo, con la celebrazione dei Vespri presieduta da Papa Francesco nella basilica romana di San Paolo fuori le mura.

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