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Strage di Parigi, Salah Abdeslam alle vittime: "Incolpate vostri leader"

L'unico sopravvissuto alla strage del 13 novembre a Parigi ha parlato per la prima volta dell'attacco rivoglendosi alle vittime

Strage di Parigi, Salah Abdeslam alle vittime: "Incolpate vostri leader"

Vi attacchiamo perché ci attaccate. Salah Abdeslam non ha alcun dubbio riguardo ai motivi degli attentati del 13 novembre. Ed è così che si è rivolto ai sopravvissuti e ai famigliari delle vittime di quel venerdì notte.

"Mettete da parte la collera e ragionate per un istante, voi non subite altro che gli errori dei vostri dirigenti", ha dichiarato secondo quanto scrive Rtl . Abdeslam, che ha rifiutato di farsi difendere da un avvocato perchè si "affida ad Allah", ha spiegato anche la ragione degli attentati: "Non vi attacchiamo - ha dichiarato - perchè mangiate il maiale, bevete il vino o ascoltate la musica, i musulmani si difendono da chi li attacca".

Abdeslam, l'unico terrorista sopravvissuto del commando jihadista di Parigi, ha così rivendicato gli attacchi costati la vita a 130 persone e ha suggerito alle vittime di incolpare i propri leader.

Il terrorista, prima di usare il silenzio come strategia giudiziaria, aveva dichiarato agli inquirenti di aver rinunciato a farsi saltare in aria il 13 novembre per cercare di minimizzare il suo ruolo nel cellula jihadista.

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