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Terrorismo, un muro di cristallo per proteggere la Torre Eiffel

Parigi vuole costruire un muro di cristallo a prova di kalashnikov per proteggere la Torre Eiffel da eventuali attacchi terroristici

Terrorismo, un muro di cristallo per proteggere la Torre Eiffel

Contro gli attacchi terroristici, Parigi costruisce un muro di cristallo per proteggere la Torre Eiffel. Un'opera che costerà circa 20 milioni di euro e che dovrebbe essere pronta per il 13 luglio 2018, la vigilia della Festa Nazionale francese che commemora la presa della Bastiglia del 1789. La barriera - come scrive il quotidiano Le Figaro -, alta 3 metri e 24 e costituita da vetro spesso 7 centimetri a prova di colpi di kalashnikov e anti-sfondamento, sarà installata prima dei tradizionali fuochi d'artificio del 14 luglio del prossimo anno.

Il vetro sarà collocato sulla parte anteriore della torre (che si affaccia sulla Senna) e su quella posteriore. Per i lati, invece, si è optato per le recinzioni alte 3 metri e 24 centimetri, anche per problemi di bilancio. La struttura, che è mobile, sarà completata con un sistema di sorveglianza costituto da telecamere a circuito chiuso.

In vista dei campionati di calcio di Euro 2016, Parigi eresse una recinzione provvisoria per proteggere gli accessi al monumento. Barriere non particolarmente estetiche che verranno sostituite da un "elegante" muro di cristallo, assicurano i promotori. Deciso con le forze dell'ordine, il perimetro di sicurezza va dal Museo del Quai Branly fino all'avenue Gustave Eiffel, un'area vastissima blindata come una banca. L'accesso al pubblico sarà consentito solo da un lato, quello dei giardini, e non più dai trafficati lungosenna.

Inoltre, per scongiurare nuovi attacchi, come quelli che si sono verificati a Nizza e a Berlino, la circolazione intorno al monumento sarà completamente ripensata.

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