Trump, idea contro i clandestini: separare mamme e figli

Per ora è soltanto un'idea per contrastare l'immigrazione clandestina, ma sta già causando molte polemiche negli Stati Uniti. Vediamo subito di cosa si tratta. L'amministrazione Trump sta considerando la proposta di separare donne e bambini che attraversano illegalmente il confine degli Usa con il Messico. Lo ha riferito all'agenzia Reuters l'Ufficio esecutivo che si occupa dei casi di immigrazione. La proposta è all'esame del Dipartimento alla Sicurezza nazionale e ha come scopo quello di scoraggiare l'immigrazione irregolare verso gli Stati Uniti di madri con i propri figli.

I genitori, quindi, verrebbero tenuti in custodia mentre aspettano l'udienza per ottenere l'asilo (o contestano l'espulsione). I loro bambini, invece, verrebbero essere posti in custodia protetta sotto il Dipartimento di servizi sociali e sanitari, sottoposti ad un regime "meno restrittivo", fino al momento in cui non saranno presi in carico dai parenti negli Stati Uniti.

Vediamo ora come funzionano le cose attualmente.Lle famiglie che si oppongono all'espulsione o i richiedenti asilo generalmente escono rapidamente dallo stato di detenzione, e vengono autorizzati a restare negli Stati Uniti fino a quando i loro casi non saranno risolti. Tra l'altro una sentenza della Corte d'appello federale ha vietato il prolungamento della detenzione per bambini. Il presidente Trump però ha esortato a porre fine al cosiddetto "catch and release", in cui i migranti che attraversano in modo illegale il confine vengono autorizzati a vivere negli Stati Uniti mentre aspettano la sentenza.

Sono circa 54mila i bambini coinvolti, fermati tra il 1° ottobre 2016 e il 31 gennaio 2017, più del doppio rispetto allo stesso periodo di un anno prima.