Uccisero bimbo di 6 anni Arrestati due poliziotti

Dopo gli avvenimenti di New York e quelli in South Carolina, è in corso un nuova polemica sulle forze di polizia americane in seguito all'uccisione di un bambino durante un inseguimento martedì sera. Gli agenti sono stati sospesi dal servizio e arrestati con l'accusa di omicidio.

La vicenda riguarda due marshall di Marksville, paesino in Louisiana, dove nel corso di una caccia a una macchina avrebbero sparato colpi di arma da fuoco nonostante questa fosse bloccata in un vicolo cieco. I proiettili, precisamente 5 , hanno raggiunto la testa di Jeremy Mardis, bambino di soli sei anni, che sfortunatamente si trovava sul lato del passeggero dell'auto guidata dal padre Chris few. I due agenti, Norris Greenhouse e Derrick Stafford, funzionari del comune con compiti di polizia part-time, avrebbero sparato alla macchina, con al volante il 25enne ricercato, senza che questo avesse armi addosso o nell'abitacolo.

Mike Edmonson, capo della polizia della Louisiana, ha smentito la prima versione secondo cui Few avrebbe tentato di fare retromarcia per andare contro alle forze dell'ordine. Durante la conferenza stampa le prima parole sono state per il piccolo Jeremy: "Non meritava di morire così ed è questo ciò che conta".

Inoltre, ha svelato l'esistenza di un video che riprende l'azione dei poliziotti, commentando che: "sono le immagini più inquietanti che abbia mai visto e non voglio aggiungere altro".