Cuba - La fine di un'era

Usa - Cuba: il secolo lungo dal protettorato al "Bloqueo"

Cinquant'anni di conflitti politici e di negoziati. Fino al disgelo di oggi

Usa - Cuba: il secolo lungo dal protettorato al "Bloqueo"

Il 1961 fu un anno cruciale per i rapporti tra Usa e Cuba: Castro decise di fare dell'isola una repubblica socialista e la risposta americana non tardò ad arrivare: 1500 miliziani armati dagli Usa sbarcarono alla Baia dei Porci con l'intento di rovesciare il governo di Castro, ma fu un fallimento.

Il presidente Kennedy decise così di rompere le relazioni con l'Avana, proclamando l'embargo totale nei confronti di Cuba.

Nel 1962, l'Urss installò delle testate nucleari sull'isola e gli Usa decretarono il blocco navale attorno a Cuba. Si temette di arrivare ad un nuovo conflitto mondiale. Kruscev accettò però di ritirare le testate nucleari dall'isola e ottenne da Kennedy la promessa di non invadere Cuba.

Nel 1965 nacque il partito comunista cubano.

Nel 1976 venne emanata una nuova costituzione. Castro divenne il presidente della Repubblica e capo del governo.

Nel 1991 l'Urss ormai in disfacimento ritirò il sostegno a Cuba e, l'anno seguente, il Congresso Usa rafforzò l'embargo cubano.

Nel 1995 l'Onu approvò una risoluzione con la quale veniva chiesto agli Usa di interrompere le sanzioni contro Cuba e l'anno

Nel 2001, gli Usa inviarono per la prima volta aiuti umanitari a Cuba, messa in ginocchio dall'uragano Michelle e nel 2002 fu chiusa l'ultima base sovietica dell'isola.

Nel 2004 la commissione Onu per i diritti umani censurò Cuba e l'anno seguente ripresero i contatti tra Castro e Ue.

Nel 2006 Castro cedette il potere al fratello Raul, che chiese agli Usa di aprire un tavolo negoziale per risolvere le controversie tra i due Paesi.

Un piccolo passo verso il disgelo di oggi.

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