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"Il virus dell'ebola usato ​dall'Isis per attentati terroristici"

L'Inghilterra lancia l'allarme: "Il virus dell'ebola potrebbe essere utilizzato dai terroristi dell’Isis per attaccare l'Occidente". Di solito però i terroristi optano per armi che abbiano un effetto devastante e immediato: l'ebola si diffonde lentamente. Sostieni il reportage

"Il virus dell'ebola usato ​dall'Isis per attentati terroristici"

"Il virus dell'ebola potrebbe essere utilizzato dai terroristi dell’Isis per attaccare l'Occidente". A lanciare il terrificante allarme è il ministero della Difesa inglese che, in questio giorni, sta valutando tutti i possibili scenari di un eventuale attacco sferrato dai miliziani dello Stato islamico.

L'allarme emerge da una serie di documenti rivelati dai giornali britannici sugli studi effettuati dai ricercatori del ministero della Difesa dallo scorso ottobre. Gli scienziati hanno esplorato i possibili usi del virus dell'ebola come arma chimica e hanno ipotizzato tre possibili scenari che però non sono stati ancora rivelati. Dai documenti segreti, di cui alcuni giornali hanno preso visione, emerge soltanto che i ricercatori della Difesa hanno analizzato tre tipi di minaccia: chimica, radiologica e biologica. Gli esperti, comunque, ritengono che "il virus dell'ebola non sia adatto ad un eventuale uso terroristico".

I terroristi di solito optano per armi che abbiano un effetto devastante e immediato mentre "l'ebola si diffonde molto lentamente".

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