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Mosca, ancora proteste Decine di migliaia di persone in piazza contro Putin

Secondo gli organizzatori saranno presenti 120mila persone per protestare contro i presunti brogli elettorali. Alexei Navalni, il più famoso blogger russo: "Se continuano a ingannarci, assalteremo il Cremlino"

Mosca, ancora proteste  Decine di migliaia di persone in piazza contro Putin

E' la seconda grande protesta contro i presunti brogli elettorali delle ultime elezioni legislative. In piazza, a Mosca, sono già alcune decine di migliaia le persone che si sono radunate sul corso Sakharov. Secondo gli organizzatori alla fine saranno circa 120mila i manifestanti. Si tratta di giovani e vecchi, famiglie ed esponenti di tutta l'opposizione, con nastri e bianchi (simbolo della protesta) e palloncini bianchi o arancioni (del partito di opposizione Parnas).

Anche l'ex ministro delle Finanze Alexei Kudrin parteciperà alla manifestazione e farà anche un intervento, come anticipato dall'agenzia di stampa Interfax. Kudrin era stato costretto a lasciare l'incarico di governo lo scorso autunno dopo l'annuncio dello scambio di poltrone fra Dmitry Medvedev e Vladimir Putin. L'allora ministro delle finanze, che gode di stima a livello internazionale per aver saputo arginare gli effetti della crisi economica globale del 2008 sul Paese, aveva dichiarato che non avrebbe accettato di lavorare in un governo guidato da Medvedev. Si era detto allora che probabilmente Kudrin mirava alla carica di premier, una volta Vladimir Putin tornato al Cremlino.

Dal palco ha cominciato a parlare lo scrittore Boris Akunin, cui seguiranno un'altra ventina di oratori. A differenza della manifestazione precedente, del 10 dicembre, la polizia non ha blindato in modo massiccio la manifestazione, limitandosi a controllare gli accessi con una cinquantina di metal detector e il raduno con un elicottero. I bersagli degli slogan sono sempre gli stessi: Putin, Medvedev, il presidente della Commissione elettorale e il partito del premier Russia Unita.

"Qui c'è tanta gente per assaltare il Cremlino e la Casa Bianca (la sede del governo russo, ndr). Per ora non lo faremo, ma se questi ladri continueranno ad ingannarci lo faremo": è uno dei passaggi più forti dell'intervento di Alexei Navalni, il più famoso blogger russo anti-Putin.

Navalni ha promesso che la prossima volta scenderà in piazza un milione di persone, "perché noi torneremo finché non ci daranno quello che ci spetta". Intanto la polizia ha fermato e poi rilasciato una decina di giovani per un flash mob nella metro di Mosca durante il quale, con la bocca sigillata da un nastro bianco (recante la scritta "restituiteci la nostra voce"), distribuivano volantini a favore di "elezioni oneste".

Lo ha riferito Alexiei Nekrasov, un attivista del movimento di opposizione Solidarnost, citato dall'agenzia Interfax.

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