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MotoGp: in Catalogna Marquez trova il settebello. Rossi è 2

Emozioni a non finire con Pedrosa che esagera nel finale consegnando la seconda piazza a Rossi

Tra Rossi e Marquez, in Catalunya, è spettacolo vero !
Tra Rossi e Marquez, in Catalunya, è spettacolo vero !

Se l'inizio del Mondiale brasiliano non ha risparmiato le sue sorprese, con i Campioni del Mondo triturati dall'Olanda e la "favola" Costa Rica, anche dalla Motogp, dal circuito della Catalogna arriva la sorpresa, con la mancata pole per il cannibale Marquez. Che un mancata pole dello spagnolo alla 7 gara faccia notizia, rappresenta l'indice più significativo di quale sia la supremazia del giovane talento Honda in questa stagione, con il record delle 6 vittorie consecutive ed un Campionato che appare finito dopo un solo terzo del suo svolgimento

Qualifiche per lui, del resto, che non sono state neppure così disastrose pensando che il talento di Cervera ha fatto registrare la terza posizione, consegnando così la consueta prima fila alla Spagna. Dietro ai “Tre tenori” un ottimo Bradl al cui fianco si trovano Rossi ed Aleix Espargaro. Terza fila che si apre con la Ducati di Dovizioso, in qualifica, con un tempo lievemente migliore di Bradley Smith ed il Colombiano Hernandez. Un passo dopo Iannone, in qualifica, accreditato di un 11 tempo.

Si parte con un occhio al cielo, con il pericolo di pioggia sempre più consistente. Partenza e Pedrosa conquista la vetta, bene le Yamaha che partono a razzo con Marquez quarto. Poche curve e Lorenzo prende la testa, seguito dopo qualche secondo da Rossi, bravo nel passare Pedrosa. Bradl mantiene la sua posizione. Un giro e Marquez ristabilisce le gerarchie passando il compagno Pedrosa. Schermaglie infinite fra i tre, con al quarto giro, una serie di sorpassi e controsorpassi tra Lorenzo e Rossi con the Doctor che conquista la testa, per un Lorenzo che, dopo qualche istante viene passato anche da Marquez. Trenino a 5 con Bradl che mantiene il passo dei suoi più illustri compagni di viaggio. Quando mancano 20 giri nuovo sorpasso con Lorenzo che si riprende la seconda piazza, salvo perderla dopo qualche istante. Dopo il treno dei primi Espargaro precede Iannone risalito alla 7 posizione. Tre giri e le carte si mischiano nuovamente con Lorenzo che retrocede e Marquez e Pedrosa che si sfidano a suon di sorpassi, dietro a Valentino. Posizioni congelate per un paio di giri, con i fratelli Espargaro che conquistano le piazze dopo Bradl, seguiti da un trenino italiano con Dovizioso e Iannone. 12 al termine e quasi contatto Marquez-Rossi, con lo Spagnolo che rischia di tamponare The Doctor, finendo lungo e perdendo una posizione a vantaggio di Pedrosa salvo riprendersela qualche istante dopo. Otto tornate al termine e Marquez erode il vantaggio che Rossi aveva conquistato a seguito del lungo del leader in classifica, intanto Dovizioso conquista una piazza ponendosi in mezzo agli Espargaro. Un giro e Marquez compie l'ennesimo sorpasso capolavoro, staccando Rossi, qualche istante prima che la pioggia faccia la sua comparsa, segnalata dagli stessi piloti. Un giro e Marquez riconquista la vetta, con Rossi costretto a salvarsi anche dal contrattacco di Pedrosa, mentre Lorenzo si riaccoda ai tre. A 4 giri dal termine Rossi ad un passo dalla vetta subisce anche l'aggancio di Pedrosa che con un numero d'alta scuola lo precede e si lancia all'inseguimento, andando subito all'attacco del compagno. E' lotta a tre, mentre Lorenzo perde tereno. Ultimo giro ed è battaglia feroce fra i piloti Honda con una serie di sorpassi e controsorpassi, con Rossi che sta a guardare, nella speranza di approffittarne. A due curve dal termine Pedrosa tocca la gomma del compagno rischiando il patatrac e perdendo la seconda piazza a favore di Rossi. Poi Lorenzo, Bradl e i due Espargaro. Ottava piazza di Dovizioso davanti a Iannone. In classifica Marquez vola a 175 punti, mentre Rossi consolida la seconda paiazza, davanti a Pedrosa e Lorenzo.

Moto 2 che sancisce l'ennesimo successo del VDS Racing Team condotta da Esteve Rabat che liquida di 4 secondi il connazionale Vinales. Da festeggiare il primo podio, con Johann Zarco, alla guida di una Caterham Suter .Tante le cadute che non risparmiano neppure i piloti italiani, vittime Corsi e De Angelis, anche se quella più drammatica riguarda Luis Salom, rimasto in mezzo alla pista con il rischio di investimento da parte di Jonas Folger. Migliore dei nostri alla fine Mattia Pasin che conquista un bel 6 posto. Con questa vittoria Rabat consolida ulteriormente la sua leadership con 149 punti seguito da Kallio a 115 e con 89 punti troviamo Vinales. Quinta piazza il nostro Simone Corsi con 66 punti.

In Moto 3 per un Mondiale sempre più Marquez-dipendente a vincere è il fratellino del campione di Motogp, Alex che conquista il Gp di casa in sella alla Honda dell’Estrella Galicia. Sorpresa positiva per i nostri colori con la Ktm del team Gresini di Bastianini a conquistare il secondo posto dopo un' appassionante volata con Eren Vazquez. Importante quarta piazza per l'Australiano
Jack Miller che precedendo Fenati del team sky, riuscendo ad allungare in classifica sull’ascolano di 7 punti.

A seguirli Vasques, Rins, mentre con l'affermazione odierna Alex Marquex conquista, con 85 punti la 5 piazza, sorpassando il connazionale Vinales.

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