Automotive

Arriva il nuovo autovelox che rileva le infrazioni con lo smartphone

La Gendarmeria francese pronta a introdurre i nuovi dispositivi in grado di multare gli automobilisti anche attraverso gli smartphone: potrebbe arrivare presto anche nel resto dell'Ue

Arriva il nuovo autovelox che rileva le infrazioni con lo smartphone

Gli amanti della velocità stiano attenti: oltre ai tradizionali autovelox, sulle strade europee le infrazioni ai limiti potrebbero essere rilevate anche col telefonino.

A fare da apripista la Gendarmeria francese, che entro il 2021 adotterà mille nuovi "mini-laser TruSpeed SE", primo apparecchio radar per il controllo della velocità 'tascabile'. I poliziotti francesi, già inflessibili nel controllo delle strade dell'Esagono con i famigerati radar, non dovranno più dipendere dagli apparecchi fissi o da quelli disponibili per le pattuglie in auto ma potranno rilevare le infrazioni anche spostandosi in moto o a piedi.

Il nuovo TruSpeed SE infatti è lungo appena 13 centimetri per 11 ma ha uno zoom ottico in grado di ingrandire fino a 7 volte e con portata superiore ai 600 metri. Il nuovo "occhio" della gendarmeria, dunque, non solo sarà in grado di pizzicare chi sfora il limite fino a 300km/h ma, proprio grazie allo zoom, identificherà anche chi non allaccia le cinture di sicurezza e chi utilizza il telefonino alla guida.

Curiosamente, il costruttore ha previsto la possibilità di interfacciarlo con uno smartphone, con tanto di accessori che rendono possibili anche i selfie.

Adottato dalle autorità francesi, potrebbe però arrivare anche in diversi altri Paesi della Ue e non è escluso che possa fare la propria comparsa anche in Italia.

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