MutuiOnline, aiuto concreto alle famiglie

«È la richiesta di mutui di sostituzione a compensare il rallentamento del mercato dei mutui».
Questo il commento di Roberto Anedda, responsabile marketing di MutuiOnline, ai dati appena diffusi dalla Banca d’Italia sull’andamento del mercato dei mutui in Italia nel 2007. Un mercato che ha retto bene nonostante l’effetto subprime americano. Dopo una periodo di tensione iniziale ad agosto, dovuta alla crisi statunitense, il mercato italiano si è ripreso, nonostante i continui rialzi dei tassi di interesse operati dalla Banca centrale europea.
«Il mercato immobiliare ha subito una frenata ma era normale perché venivamo da un periodo di boom, drogato, quindi ora sta semplicemente tornando alla normalità, si sta ridimensionando - continua Anedda -: gli operatori sono cauti nel riconoscere questo andamento perché temono un ulteriore calo dei prezzi delle case. Quello che abbiamo notato è stato comunque un acquisto più riflessivo da parte di chi vuole comprare casa e d’altra parte il mercato dei mutui non ha subito flessioni grazie all'impennata delle richieste dei «mutui di sostituzione» (passaggio ad altro mutuo anche con eventuale liquidità, ndr) o surroga (passaggio ad altro tipo di mutuo per la cifra residuale esatta da restituire al vecchio istituto, ndr) da parte delle famiglie che non riescono a pagare rate troppo alte e vogliono cambiare istituto per aver un mutuo più sostenibile, meglio se a tasso fisso». Non sono ancora molte le banche che offrono questo tipo di servizio, che oggi, tolte le spese notarili, è completamente gratuito.
MutuiOnline nel 2007 ha intermediato mutui per poco meno di 1,2 miliardi di euro, pari all’1,9% dell'intero mercato nazionale (nel 2006 la quota era dell'1,1%). In questa prima parte dell’anno ben il 35% delle richieste a MutuiOnline ha riguardato la sostituzione, nel 2007 il tasso era solo del 7-8%. «Non è facile capire quali siano le banche che offrono la sostituzione o la surroga - dice Anedda - Anche perché non sono molti gli istituti che le offrono, né tantomeno è chiaro se il passaggio sia veramente a costo zero. Noi aiutiamo gratuitamente i clienti, indicando loro le offerte sul mercato, visto che è così ancora disomogeneo e confuso. Non è facile operare questo passaggio, occorre fare bene tutti i conti per capire se è soprattutto vantaggioso. In pratica si deve effettuare da capo tutta la preventivazione.

Avere qualcuno che segue questa procedura passo passo, una consulenza a tutto tondo e senza spese come la nostra, aiuta non solo a non perdere tempo e denaro, ma a fare anche la scelta più giusta».

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