Cronaca locale

Negozianti disperati pagano extracomunitari per pulire la strada

A Napoli i commercianti si organizzano da soli, data la mancanza di spazzini. Forte la provocazione nei confronti del sindaco De Magistris

Negozianti disperati pagano extracomunitari per pulire la strada

La provocazione nei confronti del sindaco di Napoli Luigi De Magistris è forte: i negozianti di corso Umberto I pagano alcuni extracomunitari per pulire la strada. “Gli spazzini sono scomparsi – dicono a Napoli Today i commercianti – e dobbiamo fare da soli”.

Gli immigrati, in poco tempo, hanno ripulito la carreggiata e i marciapiedi da erbacce e rifiuti, ridando decoro a uno dei luoghi più importanti della città. “Gli addetti all'Asìa da diversi giorni non si vedono in zona – dichiara Enrico Cella, presidente dell'associazione 'Vivere il quartiere' – ed è inaudito che i titolari di esercizi commerciali debbano pagare per far pulire l'area pedonale. La pulizia della strada, così come la rimozione di erbacce spetta agli addetti comunali dell'Asìa, cosa che difficilmente avviene nei tempi previsti”.

Corso Umberto I è la strada napoletana dello shopping e la richiesta che da tempo i negozianti avanzano al sindaco De Magistris e di non trascurare il quartiere, “come purtroppo avviene da tempo”.

I commercianti lamentano il fatto che pagano tasse salate e in cambio non ricevono servizi adeguati.

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