Cronaca locale

Parcheggiatori abusivi all’interno del Policlinico: le immagini dello scempio

Il consigliere regionale Borrelli: “Se non sarà promulgata una norma che permette di detenerli in carcere, verranno a chiederci il pizzo fino a casa”

Parcheggiatori abusivi all’interno del Policlinico: le immagini dello scempio

Ormai sono dovunque e dettano legge perfino all’interno di strutture pubbliche, dove agiscono indisturbati. A Napoli i parcheggiatori abusivi hanno preso possesso anche delle aree di sosta interne al Policlinico. I piazzali dell’azienda ospedaliera partenopea sono letteralmente invasi dalle automobili, rendendo impossibile la vita al personale sanitario e agli utenti. Un cittadino in visita in uno dei padiglioni del Policlinico ha catturato le immagini dello scempio con il suo telefonino e le ha girate al consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, componente della commissione Sanità.

Il grande complesso, costituito da numerosi padiglioni e un grattacielo, è sito nella zona ospedaliera, tra i quartieri Arenella e Chiaiano. La struttura si estende su una superficie di 440mila metri quadri, con 21 edifici a destinazione assistenziale, per un totale di 1000 posti letto per ricoveri ordinari e 200 posti letto per day hospital. Il totale di impiegati, tra medici, infermieri, tecnici, ausiliari e amministrativi è di circa 3400 unità. Si tratta di un complesso ospedaliero integrato con la facoltà di Medicina e Chirurgia della "Federico II", le cui aule didattiche sono ubicate nel complesso stesso. Presenta diverse eccellenze e primati, tra cui il primo intervento di asportazione di tumore al pancreas in via laparoscopica in una bimba (di appena due mesi) in Italia. Data l'estensione della struttura, è presente un servizio di navette interne che collegano i vari edifici che la compongono. È evidente come la presenza di parcheggiatori abusivi renda la situazione caotica e ingovernabile.

“Ci è stato segnalato un video ai limiti dell’assurdo – ha detto l’esponente politico – che mostra la presenza di parcheggiatori abusivi all’interno del Policlinico. Non sulla pubblica via, ma all’interno della struttura. Gli estorsori della sosta hanno letteralmente invaso i piazzali, posizionando le automobili in ogni spazio libero, senza alcun rispetto alcuno per i sistemi di viabilità interni alla cittadella ospedaliera”. Borrelli ha inviato una nota con la massima urgenza all’azienda ospedaliera universitaria “Federico II”, chiedendo ai dirigenti di attivarsi per liberare immediatamente le aree di sosta dal controllo di qualsiasi soggetto che non sia autorizzato.

Non è la prima volta che il consigliere regionale si rivolge ai vertici dell’Asl napoletana. “In pratica – ha spiegato Borrelli – i delinquenti stanno cercando di mettere in atto il replay di quanto accadeva al San Giovanni Bosco, dove il parcheggio interno era gestito dalla malavita locale. Ma non lo permetteremo”. L’episodio del Policlinico rappresenta in maniera calzante la tracotanza degli estorsori della sosta, pronti ad appropriarsi di qualsiasi luogo. “Se il legislatore, il Governo e il ministro dell’Interno non si daranno una mossa nel promulgare una norma che permetta di detenerli in carcere – ha concluso il consigliere regionale – ce li ritroveremo a estorcerci denaro fin dentro le nostre case”.

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