Cronaca locale

Rapinava i giovani con la pistola, fermato

Raggiungeva le vittime in sella allo scooter e si faceva consegnare gli smartphone: finisce nei guai un 23enne a Napoli

Rapinava i giovani con la pistola, fermato

Armato di pistola rapinava i ragazzi dei loro smartphone. Finisce in manette un 23enne a Napoli. L’operazione porta la firma degli agenti del commissariato della polizia di Stato del comune dell’hinterland napoletano di San Giorgio a Cremano che hanno stretto le manette ai polsi di un giovane del posto e gli hanno notificato il provvedimento di fermo.

Il 23enne, residente nel quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio, è accusato di rapina aggravata. Stando all’inchiesta, agiva utilizzando sempre il solito e rodato metodo di azione. Il primo caso ricondotto dagli inquirenti alla sua responsabilità risale all’undici gennaio scorso. Quando, in sella allo scooter, avrebbe raggiunto un giovane del posto e, mostrandogli la pistola che stringeva in mano, lo avrebbe costretto a consegnargli subito l’Iphone X di sua proprietà. Ottenuto lo smartphone, sarebbe fuggito.

Il presunto rapinatore, poi, è entrato in azione di nuovo poco meno di una settimana fa a Napoli quando, brandendo la pistola, s’era avvicinato a due ragazzi a cui aveva imposto di dargli subito i loro telefonini.

Le indagini degli agenti hanno consentito di acclarare che le due rapine erano tutte da ricondurre alla stessa mano. E così sono riusciti ad acciuffare il 23enne mentre era in sella allo stesso scooter utilizzato per le aggressioni.

A lui è stato notificato il fermo per indiziato di delitto ed è stato trasferito presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale.

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