Cronaca locale

Ruba zaino sul bus, preso e condannato per direttissima

Algerino bloccato dagli agenti fuori servizio a Napoli e condannato per direttissima a otto mesi e alla multa da 400 euro

Ruba zaino sul bus, preso e condannato per direttissima

Ruba uno zaino al terminal dei bus, algerino arrestato e condannato per direttissima a Napoli.

L’episodio si è svolto nella serata di giovedì scorso quando, intorno alle nove di sera, quattro poliziotti che in quel momento erano liberi dal servizio hanno bloccato lo straniero, un 32enne la cui presenza sul suolo nazionale è risultata essere irregolare.

Gli agenti avevano notato le mosse del maghrebino che aveva messo le mani su uno zaino riposto nel vano bagagli di un bus che era in sosta al parcheggio di corso Arnaldo Lucci a Napoli. Dopo essersi impossessato della borsa, lo straniero ha tentato di fuggire ma in quel momento i poliziotti sono entrati in azioni e sono riusciti a bloccarlo e arrestarlo. Lo zaino, così recuperato, è stato restituito subito alla vittima del furto che, nel frattempo, non s’era accorta di nulla di ciò che era avvenuto.

Il giorno dopo, il 32enne algerino è stato processato col rito direttissimo.

Per lui, che rispondeva dell'accusa per il reato di furto aggravato, i giudici hanno pronunciato la sentenza di condanna a otto mesi di reclusione, al regime della pena sospesa, e al pagamento di una multa da 400 euro.

Commenti