Così i giostrai accampati in roulotte rubavano l'acqua pubblica

Sono cinque le roulotte accampate abusivamente nell’ex centro sportivo di Marigliano, centro in provincia di Napoli. L’area, trasformata in una discarica a cielo aperto, è occupata da famiglie di giostrai, che si sono allacciati illegalmente alla rete idrica pubblica. I carabinieri della stazione locale hanno messo a segno un blitz, insieme agli agenti della polizia municipale, e hanno sequestrato le roulotte, denunciando quattro persone.

La discarica è a pochi passi da una scuola dell’infanzia ed è pericolosa per la salute dei cittadini. Sul posto è intervenuta anche la ditta che si occupa della condotta idrica comunale, che ha staccato l’allaccio abusivo. Adesso si dovrà bonificare il terreno dai rifiuti depositati: scarti di demolizioni, imballaggi, ferro, legno, plastica, acciaio e immondizia di ogni genere.

I giostrai avevano utilizzato un grosso tubo di plastica, di circa 200 metri, per rubare l’acqua pubblica. Denunciato anche un 58enne che occupava illegalmente un immobile del luogo, il quale era solito depositare i rifiuti nell’ex centro sportivo. L'uomo è stato il primo a deturpare l'ambiente, non preoccupandosi minimamente della vicinanza di un istituto scolastico e di una serie di condomini.

Segui già la pagina di Napoli de ilGiornale.it?