Politica

Natale, ecco le tribù dello shopping

Guida ai regali atteggiamenti, tic e piccole manie

Dai puntigliosi che sembrano emuli del "Furio" di Verdone agli "Ultimo Minuto", che trasformano gli acquisti natalizi in una corsa contro il tempo: dagli esperti arrivano le "tribu' dello shopping di natale", tra tic, piccole manie e abitudini a dir poco strane
All'alba del Natale, inizia la grande corsa ai regali. Negozi, centri commerciali e boutique incominciano a popolarsi di acquirenti a caccia del regalo da mettere sotto l'albero. E se ciascuno ha i suoi gusti ed esigenze, queste non sono le sole cose a differenziarli: secondo gli "esperti del regalo" gli Italiani presentano decine di tic, manie e insicurezze. Tanto che e' possibile tracciarne i profili che gli esperti individuano in "5 tribu' dello shopping natalizio". Dai superpuntigliosi e scientifici "numeri primi" che ricordano il pedante Furio ideato da Verdone, pronti a programmare qualsiasi acquisto, ai "dolce gusto" che vivono gli acquisti con piacere e scelgono con accuratezza i regali seguendo le ultime tendenze del momento. C'e' poi chi, come i "super voraci", presi da un colpo di fulmine comprano qualsiasi oggetto e sono disposti a tutto per raggiungere il regalo desiderato. Oppure i classici "ultimo minuto" in grado di spostare anche la data del Natale, posticipando il tour regali oltre il 25 dicembre raccattando articoli spesso kitsch dagli scaffali semi-vuoti. I "senza rotta", infine, non hanno nessuna idea di cosa acquistare e si riducono ai regali seriali o ripetuti.
E' quanto emerge da uno studio promosso da Nescafe' Dolce Gusto, condotto su 150 "esperti di regali" (direttori e responsabili di negozi, commessi, consulenti e personal shopper) che ha voluto mettere in evidenza tic, manie e insicurezze degli italiani nella corsa ai regali di Natale.
Dai "numeri primi" ai "dolce gusto", dai "super voraci" ai "senza rotta", passando per gli "ultimo minuto": ecco le 5 tribu' degli italiani alle prese con i regali di Natale
A vivere al meglio e in modo corretto il clima e gli acquisti del Natale sono soprattutto I DOLCE GUSTO. In predominanza si tratta di coppie (come sottolinea il 69% degli esperti), e come mostra il nome della tribu' sono quelli che vivono il clima natalizio e lo shopping in modo assolutamente positivo e senza stress (almeno secondo l'81% degli intervistati). Di "tic" ne hanno pochi, e gli esperti evidenziano soprattutto gli atteggiamenti che guidano i loro acquisti: molto attenti a quello che scelgono e dalla cura che ci mettono sembra quasi che ogni oggetto lo acquistino per se stessi (53%). La scelta dei regali e' un piacere, spesso hanno le idee ben chiare (37%), anche se sono aperti a suggerimenti e alla "scoperta" di oggetti nuovi e particolari (25%). Caratteristica fondamentale, poi, che i loro regali sono sempre "personalizzati" e hanno un preciso significato (come evidenzia il 63% degli esperti). Sono attenti ai nuovi trend e alle tendenze piu' cool della stagione, informandosi di cosa e' "in" sia in Italia sia all'estero, tanto da preferire oggetti di design all'ultima moda (44%). Per loro il regalo e' e resta un'arte e, tra le loro scelte, preferiscono prodotti per la casa, soprattutto quei piccoli elettrodomestici che consentono di rivivere tra le pareti domestiche "esperienze" del fuori casa (43%) o oggetti legati alla cura della persona (27%).
Ben diversi per atteggiamenti, comportamenti e soprattutto "manie", I "NUMERI PRIMI": l'acquisto dei regali puo' anche essere un piacere ma e' soprattutto un'operazione che va attentamente pianificata, fin nell'ultimo particolare (cosa che li caratterizza secondo il 59%). A questa tribu' appartengono sia uomini che donne, anche se la prevalenza e' di queste ultime, secondo il 72%. Tra i comportamenti che li rendono assolutamente riconoscibili ci sono le "ricognizioni" gia' un mese prima della fatidica data (42%), per la cura con cui scelgono i negozi e i reparti da visitare non lasciando alcun spazio all'improvvisazione (37%). Puntigliosi e super precisi, non accettano consigli o alternative al regalo scelto (23%), tanto da ricordare per certi versi Furio, il personaggio pedante creato da Verdone. Prediligono regali funzionali e prettamente tecnologici come cellulari, navigatori satellitari, lettori portatili mp3 (39%) o capi d'abbigliamento (26%) .
Non potevano mancare gli eterni indecisi, ovvero I "SENZA ROTTA": per loro il massimo stress e' proprio la fase di scelta e ogni anno si trovano ad affrontare lo shopping natalizio senza nessuna idea di cosa comprare (caratteristica principe tra quelle che identificano questa tribu' secondo l'85% degli esperti). Per la gran parte uomini (72%), tornano piu' e piu' volte nello stesso negozio, non sanno decidersi, sottopongono il commesso ad un vero e proprio interrogatorio e sono quelli che piu' spesso si fanno prendere dallo sconforto e dall'ira (55%). Fino all'ultimo gli mancano dei regali e soprattutto e' questa la tribu' che ricorre piu' spesso al "regalo seriale" (ovvero dare a tutti lo stesso regalo, come sottolinea il 39% degli intervistati) o a quello "ripetuto" (di anno in anno continuano a comprare le stesse cose per le stesse persone, 35%) basandosi su scelte classiche e quasi banali (caratteristica tipica di questa tribu' per il 67% degli esperti) come le scarpe o le borse per le donne e le cravatte per gli uomini.
C'e' chi, invece, non vede l'ora che sopraggiunga il Natale per scatenarsi negli acquisti, ovvero I "SUPER VORACI", veri "fan" dello shopping. Nell'animo sono ancora dei bambini che si fanno affascinare da tutto e anche se spesso hanno gia' deciso a casa cosa acquistare e per chi, quando si trovano nei negozi sembrano aver dimenticato tutto. Raramente affrontano il tour di acquisti da soli (evidenzia il 73% degli esperti), hanno bisogno infatti di condividere questo entusiasmo con qualcuno, meglio ancora che sia un amico o un'amica con gli stessi gusti. Per trovare cio' che vogliono sono disposti a tutto (61%), persino ad attraversare la citta' nell'ora di punta. Sono quelli che impiegano piu' tempo per gli acquisti perche' comprerebbero tutto ma prediligono capi d'abbigliamento ed accessori moda (35%). Una "voracita'" che fa si' non escano mai da un negozio a mani vuote. E lo shopping e' in grado di far tornare loro il buon umore, secondo il 54%: quando sono in giro per acquisti non c'e' niente che possa abbatterli, ne' una coda interminabile ne' una commessa scorbutica.
Immancabili, infine, i masochisti del Natale, ovvero GLI "ULTIMO MINUTO" che ogni anno si riducono all'ultimo, costringendosi a veri e propri tour de force, impazzendo tra il traffico e gli scaffali oramai semi-vuoti. Per la gran parte maschi (62%), secondo gli esperti e' la tribu' in cui si registra la piu' alta concentrazione di stress da regalo (79%). Vedono gli acquisti natalizi come un obbligo imposto dall'esterno (43%), si barcamenano in totale solitudine (53%) e sono dei veri artisti del regalo riciclato (47%). Per questo, piu' di una volta hanno "spostato" il Natale, ovvero si sono ridotti a fare gli acquisti dopo il 26 e per giustificarsi sono diventati bravissimi a raccontare le storie piu' stravaganti. Ma pur di non uscire dai negozi a mani vuote, raccolgono dagli scaffali semivuoti tutto cio' che trovano, sfiorando spesso il kitsch (39%) con regali come il giardino zen, l'orologio a cucu' o il posacenere a forma di pallina da golf. Il loro peggior incubo? Le code (65%) o l'irreperibilita' dei commessi (secondo quanto evidenzia il 51% degli esperti): anche pochi minuti di attesa rischiano di mettere in crisi l'intera corsa ai regali.

Ogni anno si ripromettono di cambiare, si dicono che l'anno prossimo si muoveranno per tempo, ma e' piu' forte di loro e puntualmente aspettano l'ultimo giorno utile.

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