Nautica

Navigar m’è dolce, la nautica alla portata di tutti

SABATO 12 E DOMENICA 13 ALL' IDROSCALO DI MILANO La tappa milanese della campagna di Ucina per la cultura del mare. Prove in acqua con oltre venti barche

Navigar m’è dolce, la nautica alla portata di tutti

Due giorni davvero speciali per gli appassionati di nautica. Sabato 12 e domenica 13, all’Idroscalo di Milano, Ucina-Confindustria Nautica presenta la sua campagna «Navigar m’è dolce» che da otto anni promuove al cultura del mare e della nautica attraverso eventi capaci di attrarre il grande pubblico e, soprattutto, i giovani. Una campagna che intende anche sfatare il mito secondo il quale la barca è «un giocattolo per ricchi». Come è stato dimostrato ampiamente, spesso basta un piccolo investimento, a partire da 5mila euro, per provare emozioni uniche. Da questa mattina, quindi, il «mare» di Milano, ospita oltre 20 imbarcazioni messe a disposizione dai soci di Ucina: Brunswick Marine in Italia, Cantieri Capelli, Italboats, Lepanto Yachting, Lomac Nautica, Nuova Jolly Marine, Selva, Yamaha Motor Italia, Zar Formenti. A terra è stato allestito un villaggio dove prenotare le uscite in acqua e informarsi sulle iniziative che il progetto «Navigar m’è dolce» offre su tutto il territorio italiano. L’edizione 2012 si chiuderà in occasione del 52° Salone Nautico Internazionale di Genova, dal 6 al 14 ottobre prossimi. «Per fare questo - dice Lorenzo Selva, vice presidente dell’associazione presieduta da Anton Francesco Albertoni - è necessario appassionare le persone prima di tutto attraverso la conoscenza di tutto ciò che significa navigare. Da qui la filosofia del Navigar m’è dolce: offrire a tutti la possibilità di salire concretamente a bordo di un’imbarcazione e provare l’emozione unica di navigare». «Dopo il successo della scorsa edizione in cui abbiamo fatto provare questa emozione a oltre 1.600 persone – aggiungono Piero Formenti e Pietro Carlo Vassena, consiglieri di Ucina - oggi e domani siamo ancora qui con la nostre barche da provare.

Emozioni e sogni possibili da realizzare».

Commenti