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Negli Stati Uniti l'Uomo Ragno batte quello Pippistrello per 25mila dollari

A un'asta su Internet il numero 15 di «Amazing Fantasy» in cui appare per la prima volta Spider Man è stata venduto per un milione e 100mila, superando il numero 1 di Batman ceduto l'anno scorso per un milione e 75mila. Non si tratta ancora di record, in quanto l'esordio di Superman è sempre primo con 1,5 milioni

Un collezionista privato ha acquistato ieri al prezzo di 1,1 milioni di dollari, pari a circa 800mila euro, una copia del 15° numero della serie a fumetti «Amazing fantasy», dove è apparso per la prima volta Spider Man. Non male considerando che quando uscì in edicola nell'agosto del 1962 il fascicolo, 17 centimetri × 26, costava 12 centesimi. L'Uomo Ragno ha così battuto quello Pipistrello in quanto solo pochi mesi fa un numero di Batman era stato ceduto per 1 milione e 75mila dollari, pari a 773mila euro. Non si tratta tuttavia del prezzo più alto mai pagato per un libro a fumetti. Il primo numero di «Action comics» con Superman in copertina è stato venduto a 1,5 milioni di dollari, poco meno di un milione e 100mila euro.
Spider Man, in Italia L'uomo Ragno, nasce infatti poco meno di 50 anni fa, dalla fantasia di Stan Lee, per i testi, e Steve Ditko per i disegni. La versione ufficiale della sua nascita assomiglia a quelli di molti altri personaggi dei fumetti a cominciare da Mickey Mouse, il popolarissimo Topolino. Durante un viaggio dalla California a New York, Walt Disney ripensò ai topolini che scorrazzavano sulla sua scrivania ai tempi degli esordi e in quel momento gli venne l'idea di creare un cartone animato avente come protagonista un topolino. Pensò dapprima di chiamarlo Mortimer ma la moglie lo ritenne troppo austero e gli propose Mickey.
Stan Lee si trovava invece nel suo studio, pensava ad un nuovo personaggio e vide un insetto arrampicarsi sulla parete. Ciò riportò la memoria alla sua giovinezza, quando tra i vari eroi pulp degli anni trenta e quaranta, veniva pubblicato The Spider, Master of Men, il suo eroe preferito. E gli si accese la classica lampadina. Lentamente venne elaborato il personaggio di Peter Parker, una ragazzino normalissimo, tanto da rappresentare con il 1 metro e 78 e i suoi 75 chili, l'archetipo dell'adolescente medio. Orfano dei genitori, morti in un incidente aereo, viene allevato dagli zii. Va a scuola, è piuttosto timido, tanto che vien un po' angheriato dai bulli della sua classe. Fino a quando viene punto da un ragno radioattivo che gli trasmette tutti i suoi poteri: una forza sovrumana, la capacità di arrampicarsi su qualsiasi parte e il famoso sesto senso dei ragni. Il suo successo soprattutto tra gli adolescenti, va ascritto soprattutto propria a questa «normalità» tanto che nel corso delle sue avventure deve affrontare, oltre che mortali nemici altrettanto «super», anche i problemi della sua età: malattia della zia, i compiti, gli amorazzi giovanili.
Il suo esordio avviene come detto nel numero 15 di una colana di fumetti d'avventura che, per i primi 6 numeri, si era chiamata «Amazing Adventure». Dal numero 7 al 14 prese poi il titolo di «Amazing Adult Fantasy» e infine, con il numero dell'agosto 1962, semplicemente «Amazing Fantasy». Spider Man conobbe poi una rinnovata e accresciuta fama mondiale grazie alle trasposizione cinematografiche del 2000, 2004 e 2007 con Tobey Maguire nel ruolo del protagonista. Per il 2012 è previsto un riavvio cinematografico diretto da Marc Webb e interpretato da Andrew Garfield nel ruolo di Peter Parker. L'uomo Ragno è stato anche, a partire dal 1967, un cartone animato e diverse serie televisive.
Anche per questo negli ultimi dieci anni le quotazioni sono decisamente salite e questo fumetto, in cui appare per la prima volta Spider Man, era diventato leggendario. «Il proprietario, un collezionista privato, lo aveva messo sul mercato a una cifra, che nessuno pensava potesse essere mai pagata e invece qualcuno lo ha fatto» ha spiegato Stephen Fishler, direttore del sito ComicConnect.com, su cui è stata effettuata l'asta.


Per capire quanto siano aumentate le quotazioni di alcuni fumetti, basti pensare che nel febbraio 2010, in un'asta di Dallas, una rara copia della collana «Detective Comics» in cui faceva il suo debutto Batman, è stata battuta per 1 milione e 75mila dollari: nel 1985 il fumetto era stato comprato per 2500 dollari e rivenduto, solo nel 2000, per 140mila.

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