Nella sfida tra pc e tablet a qualcuno piace ibrido...

Estinzione della specie o metamorfosi? Il mondo del personal computer sembra essere davanti a un bivio. I vecchi pc da tavolo, i desktop, sono già pezzi da museo, mentre i computer portatili vengono minacciati dalla diffusione dei tablet. Forse è prematuro parlare della scomparsa dei computer, di sicuro però l'era del post-pc è iniziata. Il merito, in parte, va riconosciuto ancora una volta a Steve Jobs, che con l'iPad ha rivoluzionato il mercato. Ma la tavoletta di Apple ha fatto solo metà del lavoro insegnando agli utenti ad utilizzare le dita per interagire con lo schermo. Nella quasi maggioranza dei casi l'iPad infatti non ha sostituito il pc, ma l'ha affiancato. Se per l'intrattenimento il touch è perfetto, chi lavora ha ancora bisogno di mouse e tastiera, di processori potenti e applicazioni professionali.
Su questo terreno Microsoft sembra avere un'arma in più: Windows 8. Il nuovo sistema operativo ha tutte le carte in regola per cambiare la storia del pc. Per la prima volta infatti si potrà avere la stessa esperienza d'uso sia che si utilizzi un computer portatile, sia che si abbia in mano una tavoletta. I vantaggi sono evidenti. Con Windows 8 i pc assomigliano ai tablet e le tavolette possono finalmente essere utilizzate come dei veri computer. La portata di questa innovazione è notevole. Basta passare in rassegna le novità di prodotto annunciate delle principali aziende del settore per capire che siamo di fronte a una svolta. Accanto ai prodotti tradizionali stanno per farsi largo i dispositivi «ibridi», modelli come l'Asus Vivo Tab RT, il Samsung Ativ Smart Pc Pro, il Dell XPS Duo o il Toshiba Satellite 920T, permettono di non dover più scegliere tra un tablet e un notbook, grazie alle tastiere che ruotano, si agganciano e si sganciano a seconda delle necessità. Su questo solco si inseriscono anche gli interessanti esperimenti come il tablet extra large Vaio Tap 20 di Sony, che si può utilizzare come un desktop all-in-one, o le tavolette-pc come l'Acer Iconia W700. «Credo che l'arrivo di Windows 8, previsto per venerdì 26 ottobre, possa dare uno slancio al mercato perché porterà un notevole ampliamento dell'offerta di computer portatili, ultrabook e tablet. Ancora una volta è comunque l'innovazione tecnologica la principale leva d'acquisto degli utenti italiani, che premiano i comparti merceologici in cui i contenuti sono all'avanguardia», dice Carlo Alberto Lasagna, Direttore Generale di Expert Italia. Anche la società di ricerca Gartner stima un mercato in crescita nel 2013 proprio per l'effetto positivo di Windows 8. I prodotti ibridi non solo consentono al consumatore di fare economia di scala, acquistando di fatto due prodotti al prezzo di uno, ma permettono anche ai pc di non soccombere nella guerra fratricida con le tavolette.
Toccherà a Microsoft dimostrare di avere, sopratutto nel mercato dei tablet, l'appeal necessario per conquistare il folto pubblico di scettici e disinteressati, riconquistando l'ampio terreno perduto nei confronti di Apple e del mondo Android. Su questo scontro diventeranno fondamentali le app, nell'era del post-pc il vero motore di tutto. È per questa ragione che il colosso di Redmond ha iniziato già da mesi una vera e propria campagna di sensibilizzazione nei confronti degli sviluppatori, sicuramente incentivati dall'enorme mercato potenziale e dalla possibilità di usare diversi linguaggi di programmazione. La posta in gioco è molto alta e nessuno ha intenzione di tirarsi indietro proprio ora.

Fare previsioni è azzardato, ma di sicuro il bello deve ancora venire.

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