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Niente West Ham per Cellino

Il nuovo proprietario dello storico club londinese è David Sullivan: ha acquistato il 50% del pacchetto azionario della società, valutata 105 milioni di sterline. A guidare la squadra, in panchina, c'è Gianfranco Zola

Niente West Ham per Cellino

Londra - Massimo Cellino non ce l'ha fatta. Niente calcio inglese per lui, almeno per ora. E' sfumato il tentativo di acquistare il West Ham. Il nuovo proprietario dello storico club londinese è David Sullivan: ha acquistato il 50% del pacchetto azionario della società, che è stata valutata, complessivamente, 105 milioni di sterline.

Zola in panchina Cellino, proprietario del Cagliari, era stato la scorsa settimana in Inghilterra per presentare la sua offerta per il club inglese, ma è stato sconfitto da Sullivan, che acquisirà il controllo della squadra allenata da Gianfranco Zola insieme al partner David Gold, co- proprietario con Sullivan del Birmingham City per 16 anni.

Quattro allenatori i 16 anni Sullivan, come si legge sul sito ufficiale del West Ham, ha confermato la fiducia a Gianfranco Zola, il cui posto in panchina sembrava in discussione con l’eventuale arrivo di Cellino, con il quale Zola non si era lasciato benissimo dopo l’esperienza al Cagliari. "Il West Ham ha bisogno di stabilità. Al Birmingham abbiamo nominato quattro allenatori in 16 anni. Questo significa che abbiamo fiducia nei nostri tecnici e che diamo loro tutto il tempo e il supporto di cui hanno bisogno".

Cellino: "Sono attonito" "Più che deluso sono attonito, in tanti anni di calcio non avevo mai visto una cosa del genere". Massimo Cellino, raggiunto telefonicamente a Londra dall’ANSA, non nasconde l’amarezza per il mancato acquisto del West Ham. "Mi dispiace per chi mi ha sostenuto, a partire dal Banco di Sardegna che in due giorni ha fatto quello che altre banche fanno in 20. Era tutto pronto, avevo le carte in regola per acquisire il 100% della società ed invece stamattina, quando sono arrivato a Londra, ho saputo che avevano deciso di vendere ad altri che stavano trattando da otto mesi e che poi hanno preso solo il 50%. Io avrei anche pagato tutti i debiti ed ero pronto a fare importanti acquisti.

Credo che l’Inghilterra non mi abbia voluto, hanno scritto brutte cose su di me e poi ho scoperto che un ex dirigente del West Ham lavora per il Sun".

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