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Nissan Micra, hi-tech di serie La sicurezza come priorità

La quinta generazione si distingue per i tanti sistemi di assistenza alla guida. Crescono comfort e praticità

Piero Evangelisti

L'evoluzione dell'automobile viaggia veloce, l'elettronica e il digitale consentono di montare a bordo di un veicolo tecnologie che fino a poco tempo fa avremmo ritenuto esclusive delle vetture di lusso. Si tratta di sistemi che portano le «quattro ruote» a essere meno avide di carburante, a fornire assistenza al guidatore per una guida più sicura e a consentire una connessione sempre più efficiente con il mondo esterno. È un bel passo in avanti che sta per fortuna coinvolgendo anche auto di taglia piccola e media che arrivano da costruttori generalisti. Un esempio di questo progresso è Nissan Micra. A 24 anni di distanza dall'incoronazione come «Car of the Year 1993», Nissan Micra, la quinta generazione della compatta giapponese (prodotta adesso in Francia nello stabilimento Renault di Flins), ripercorre quella strada improntata all'originalità e all'innovazione.

Oggi non ci dedicheremo all'aspetto estetico di nuova Micra (basta uno sguardo alle sue forme per capire quanto è nuova), ma ci concentreremo sui suoi contenuti con i quali vuole ancora una volta conquistare i clienti europei per i quali è stata pensata.

La Nuova Nissan Micra è dotata di una gamma di tecnologie intuitive di controllo progettate per ottimizzare il comfort, la praticità e la sicurezza dell'auto. Molte di queste sono fornite di serie su tutta la gamma (ed è un dettaglio da non trascurare visto che molti costruttori fanno pagare come optional questi dispositivi), mentre altre sono disponibili come optional a partire dagli allestimenti superiori che sono, del resto, i più gettonati dai clienti. Scendiamo nel dettaglio e troviamo l'avviso e la prevenzione di cambio di corsia involontario. È un sistema di segnalazione e prevenzione di cambio di corsia presente per la prima volta su un'auto Nissan in Europa e, quando il sistema è attivo, il volante vibra leggermente e i freni dell'auto vengono azionati singolarmente per riportare il mezzo nella propria corsia. C'è poi il sistema di frenata d'emergenza intelligente che evita gli impatti o ne riduce la gravità e, in caso di Safety Pack, include una tecnologia di riconoscimento dei pedoni.

Quest'ultimo elemento è presente per la prima volta su un'auto del segmento B di Nissan in Europa. Su Micra c'è anche il riconoscimento della segnaletica stradale che permette al guidatore di conoscere sempre il limite di velocità sulla strada che sta percorrendo. Il display è incluso nel quadro strumenti. I fari automatici, quando attivati, si accendono da soli passando da anabbaglianti ad abbaglianti per migliorare la visibilità e la sicurezza stradale di notte. Un'esclusiva di Nissan è l'Intelligent AroundView monitor, un sistema di videocamera panoramica a 360° che aiuta nelle manovre e include il riconoscimento degli oggetti in movimento intorno all'auto per una migliore sicurezza. Su Micra c'è anche il sistema di copertura degli angoli ciechi: i sensori radar installati nel paraurti posteriore si attivano per avvisare il guidatore, tramite segnali visivi e acustici, della presenza di altri veicoli nelle corsie adiacenti e non visibili attraverso gli specchietti. La «corsa» alla guida autonoma, anzi, assistita (per quella autonoma ci vorranno molti anni), spinge a volte a trascurare il bene più prezioso, la sicurezza passiva, la protezione di chi viaggia su un'auto.

Nuova Micra è dotata di serie di 6 Airbag, più il segnalatore di cinture slacciate, e come standard ci sono i sistemi elettronici di sicurezza: il controllo della stabilità (Esp), Abs e il sistema di assistenza alla partenza in salita. Ogni Micra è anche dotata di un limitatore di velocità, un sensore fari automatico, luci di emergenza automatiche e un sistema di controllo della pressione pneumatici.

A tutto questo si aggiunge Nissan Connect, il più avanzato sistema di connessione disponibile nel segmento di Micra.

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