Rapporti

Nissan sempre più «green» con l'Ecosistema elettrico

La scommessa della Casa giapponese: «La nostra visione rivoluzionerà l'automotive e il modo di vivere»

Piero Evangelisti

I motivi per i quali, oggi, Nissan Leaf è l'auto elettrica più venduta al mondo sono diversi ma, in un'ideale classifica, al primo posto si colloca sicuramente la visione globale della Casa giapponese guidata da un pragmatico come Carlos Ghosn di una reale mobilità sostenibile.

Quello di Leaf non è stato un cammino facile (sono numerosi in giro i detrattori dell'auto elettrica) ma il successo è arrivato e la Ev di Yokohama è già arrivata alla seconda generazione che, nei primi tre mesi dal lancio, ha già raggiunto oltre 12mila ordini in Europa.

Ma Leaf non è soltanto un'automobile, perché intorno a essa Nissan vuole adesso costruire l'«Ecosistema elettrico» presentato di recente a Tenerife, Isole Canarie, dopo averlo anticipato a Oslo, in Norvegia (il Paese più virtuoso al mondo in fatto di mobilità a emissioni zero).

Nissan Electric Ecosystem Experience conferma l'impegno verso la roadmap strategica Nissan Intelligent Mobility per trasformare la mobilità e il mondo in cui viviamo per un futuro più sostenibile. Giusto, quindi, l'orgoglio di Philippe Saillard, senior vicepresident sales & marketing di Nissan Europa: «Nissan ha iniziato la rivoluzione della mobilità elettrica 10 anni fa e in questi anni abbiamo venduto più veicoli elettrici di tutti, ma è solo l'inizio. Attraverso i nostri veicoli e gli investimenti nel campo delle infrastrutture e dei servizi energetici, ci stiamo spingendo oltre l'auto per trasformare il modo in cui tutti noi viviamo. Questo è l'Ecosistema elettrico e attraverso la nostra visione Nissan Intelligent Mobility rivoluzioneremo il settore automotive e i nostri stili di vita».

Ma partiamo dalle auto, dalla Leaf con batteria potenziata che può percorrere 415 km nel ciclo urbano, dove le frenate più frequenti ricaricano la batteria, e 270 km nel ciclo combinato. Con queste autonomie anche i più scettici dovrebbero cominciare a pensare di passare a un'auto elettrica. Certo, rimane il problema delle infrastrutture di ricarica, ma Nissan è attiva per risolverlo in tutta Europa collaborando con i diversi fornitori di energia elettrica, un'intesa che ha già portato all'installazione in Europa di oltre 4.700 punti di ricarica. Nissan Electric Ecosystem, però, va oltre, e in molti Paesi (in Italia c'è il programma Eva+ di Enel) ha già raggiunto accordi per la ricarica gratuita delle auto tramite integrazione nella rete, come in Danimarca dove i clienti possono ottenere energia dalla rete per alimentare la loro auto o il loro van e restituirla alla stessa mettendola a disposizione di altri.

Oltre all'acquisto e l'installazione del caricatore bidirezionale (V2G), non si hanno ulteriori costi di energia o di carburante: costi zero, insomma, per quanto riguarda la mobilità.

Tra le novità presentate al Nissan Electric Ecosystem Experience di Tenerife anche il debutto europeo su strada dell'e-Nv200 con batteria da 40 kWh per un'autonomia fino a 280 km NEDC, ossia il 60% in più rispetto al modello precedente, con la stessa capacità di carico e un dispositivo di trasmissione a rapporto fisso per una guida più agevole e sicura. La nuova versione di Nissan e-Nv200 è stata testata anche secondo il nuovo ciclo WLTP (che tiene conto dei consumi reali) con risultati di autonomia fino a 301 km nel ciclo urbano e fino a 200 km in quello combinato (città e autostrada) grazie a una singola ricarica. Nissan e-Nv200 soddisfa le esigenze dei clienti e favorisce ulteriormente le consegne dell'ultimo miglio, quello dove i veicoli commerciali leggeri inquinano maggiormente e dove sono sempre più attivi, visto il booom degli acquisti online.

Nissan e-Nv200 100% elettrico è in vendita da gennaio in Italia con le prime consegne previste dalla prossima primavera.

Commenti