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No della Lega, salta la puntata di In mezz'ora L'Annunziata protesta: "Un'occasione persa"

Il programma prevedeva una diretta insieme a Radio Padania e all'europarlamentare leghista Salvini con microfoni aperti agli ascoltatori. Temi: il federalismo, l'Unità d'Italia e la tenuta della maggioranza. Ma il Carroccio ci ripensa: "Momento delicato". L'ira della conduttrice

No della Lega, salta la puntata di In mezz'ora 
L'Annunziata protesta: "Un'occasione persa"

Milano - Niente Lucia Annunziata. È stata annullata la diretta dagli studi di Radio Padania che la Annunziata avrebbe dovuto realizzare oggi alle 14.30 su Rai3, con il suo programma In mezz'ora. La decisione sarebbe stata presa dalla Lega Nord. Il programma avrebbe dovuto occuparsi di temi come la festa del 17 marzo, il federalismo, il caso Ruby, la tenuta della maggioranza, puntando ad ascoltare le opinioni degli elettori del Carroccio.

Le ragioni di Salvini L’europarlamentare della Lega e responsabile delle trasmissioni di Radio Padania, Matteo Salvini, ha confermato la decisione di sospendere la co-diretta con In mezz'ora che prevedeva un filo diretto con gli elettori del Carroccio. "La nostra politica - ha spiegato Salvini - da 15 anni è quella di lasciare i telefoni aperti senza filtro sui temi di politica e di attualità. In questo caso, essendoci la settimana prossima alcuni passaggi delicati in parlamento, abbiamo preferito rimandare questo telefono aperto a altra occasione. Ringraziamo comunque Rai3 per l’attenzione che ci ha dato, sarà per un’altra volta".

La conduttrice non ci sta "Un’occasione persa per gli spettatori e per la stessa Lega": così l'Annunziata definisce la decisione del Carroccio di annullare la puntata concordata e organizzata con i responsabili di Via Bellerio e allestita dalla Rai. 2La cancellazione - ha spiegato la giornalista - è stata comunicata alle 10 di domenica mattina dal direttore Salvini, che se ne è assunto tutta la responsabilità. Prendiamo atto della cancellazione e lasciamo alla Lega la spiegazione dei motivi della decisione. Una decisione che dispiace, una occasione persa per gli spettatori e per la stessa Lega".

La Lega: "Domani la diretta" "Non c’è nessun problema, è da 15 anni che Radio Padania manda in onda in diretta i pareri di tutti e continuerà a farlò" lo spiega Salvini, responsabile dei programmi, commentando le parole della Annunziata. "Domani - annuncia Salvini - sugli stessi argomenti che voleva affrontare la Annunziata, terremo aperti i telefoni dalle sei del mattino alle 20, ascoltando chiunque abbia qualche cosa da dire.

Non abbiamo nulla da nascondere, ma qualche perplessità a fare una trasmissione con una televisione nazionale come Rai3 che non sempre è stata attenta alle istanze della Lega e del federalismo, anche se non è il caso di Lucia Annunziata con cui sono convinto che recupereremo l’occasione perduta, magari quando il clima politica nazionale sarà meno avvelenato".

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