Le novità di lusso che sfidano la crisi

Le novità di lusso che sfidano la crisi

Al Parco delle Esposizioni di Parigi le ricette per sedurre gli automobilisti spaziano in tutti i settori ma, ovviamente, quelli dei brand premium e del super-lusso sono quelli che hanno maggiormente le carte in regola per rispettare questo postulato. A questa edizione del Mondial de l'Automobile s'affacciano tanti nuovi modelli che vanno dalle station wagon alle ibride, dalle «scoperte» alle coupé sino alle... coupé che vogliono fare le station wagon. Naturalmente non mancano nuove interpretazioni di Suv e crossover, delle quali si parla a parte sempre in questa pagina.
Prima di addentrarci nei dettagli diciamo, però, che lo schieramento delle vetture di alto lignaggio presente a Parigi è consistente. Un fatto che non deve sorprendere, perché a stimolare la creatività dei costruttori, a dispetto della crisi che attanaglia il Vecchio continente, provvedono territori automobilisticamente emergenti e, ovviamente, ricchi come quelli della Russia e, soprattutto, dell'Asia - o meglio, della Cina - dove cresce in continuazione la clientela che può permettersi... il lusso di non badare a spese.
Ma ecco quali sono le proposte sfiziose di taglia L e XL annunciate sugli stand dell'81esimo salone di Parigi. Partiamo da casa Audi che mette sotto i riflettori, accanto alle variazioni sul tema della nuova A3, anche la Rs5 Cabriolet: è spinta dallo stesso motore V8 (aspirato) a iniezione diretta di benzina di 4,2 litri con 450 cv che equipaggia anche la recentissima RS4 Avant ed è, anch'essa, a trazione integrale.
La Bmw, invece, presenta la nuova famiglia della Serie 3 Touring, un modello che tra i frequentatori del settore premium ha tutte le carte in regola per ripetere il successo ottenuto da quelli delle generazioni precedenti e che, questa volta, mette in gioco non solo una maggiore efficienza ma anche una funzionalità generale superiore. Accanto a questo modello debutta anche nell'Europa Occidentale la nuova Serie 7, svelata in anteprima al Salone di Mosca a fine agosto ma, soprattutto, sfila in «prima visione» la Concept Active Tourer: una compatta Mpv che prefigura un prossimo futuro modello della casa bavarese - anche il primo a trazione anteriore - e debutta con un sistema propulsivo ibrido plug-in composto da un motore turbo a iniezione diretta di benzina a 3 cilindri di 1.5 litri con 190 cv e da un'unità elettrica posta sul retrotreno. Che, di fatto, propizia anche la realizzazione di versioni a 4 ruote motrici.
Già che si parla di vetture ibride passiamo a Lexus, il marchio di lusso di casa Toyota che è anche il pioniere di questo genere di propulsione. Non a caso, da qualche tempo, Bmw che crede molto nelle vetture ibride ha stretto un'alleanza con il gruppo automobilistico giapponese per portare avanti nuovi progetti comuni. Lexus, a Parigi, presenta la nuova generazione della grossa ammiraglia Ls e anticipa con la concept Lf-Cc - ovviamente, ibrida anch'essa - le fattezze generali della futura berlina di taglia medio-grande che, nella prima parte del 2013, prenderà il posto dell'attuale Is.
La Mercedes, invece, approfitta di Parigi per presentare una vettura che apre, a livello di produzione di grande serie, un nuovo filone nel settore automotive: quello delle coupé-station wagon. Il compito è affidato alla Cls Shooting Brake, derivata dalla Cls coupé a 4 porte, esposta accanto ad altre due grosse (di taglia) novità. La generazione 2013 del robusto Suv classe GL e la concept Aesthetics S. È una «scultura» che prefigura le sembianze della prossima ammiraglia di Stoccarda: ovvero, la futura Classe S.
Jaguar si presenta in Francia con gli artigli ben affilati, quindi con una raffica di novità. Sono capeggiate sia dalla nuova Roadster F-Type (precede di qualche mese un'omonima Coupé) ma sconfinano in tutta la gamma passando attraverso nuovi motori a iniezione diretta di benzina di 2 e 3 litri, destinati tanto alla famiglia Xf quanto all'ammiraglia Xj. Modelli sui quali debutta anche la trazione integrale che origina specifiche versioni Awd.
Sempre dall'Inghilterra arriva anche l'interpretazione 2013 della coupé Bentley Continental.

È la Gt Speed che tocca i 330 l'ora ed è la vettura stradale del marchio più veloce della storia.

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