Cultura e Spettacoli

Le nuove frontiere della Geologia Medica

Scienziati di livello mondiale a «Geomed 2011» parleranno anche di rischi ambientali dopo Fukushima e di arsenico nell'acqua potabile

Ci sarà anche il dottor Hiroshi Yasuda, uno degli scienziati impegnati in prima linea nella gestione dell'emergenza causata dal terremoto dello scorso 11 marzo nella centrale atomica di Fukushima, in Giappone, tra i relatori delle «plenary lectures» di Geomed 2011, la IV Conferenza Internazionale di Geologia Medica che per la prima volta quest'anno si svolgerà al di fuori del continente sudamericano. L'appuntamento, in programma dal 20 al 25 settembre a Bari, si svolgerà sotto l'egida del Consiglio Nazionale delle Ricerche, dell'Unesco e dell'International Union of Geological Sciences.
«Si tratta di un evento di altissimo profilo scientifico, che porterà in Italia 350 ricercatori del settore, in rappresentanza di 45 Paesi - dichiara Saverio Fiore, ricercatore CNR e presidente dell'Italian Chapter della International Medical Geology Association. Auspichiamo tuttavia una partecipazione più ampia rispetto agli «addetti ai lavori». In particolare vorremmo sottolineare l'utilità dell'evento per i decisori politici, che potranno prendere spunto dalle tematiche in discussione nelle diverse sessioni e trarre utili indicazioni per la programmazione in materia di prevenzione. La Geologia Medica, infatti, esplora gli effetti dell'ambiente sulla salute umana e animale».
Oltre ai rischi sulla salute e sull'ambiente dovuti all'inquinamento provocato dalla centrale di Fukushima, nelle relazioni plenarie si parlerà dei pericoli connessi alla presenza di arsenico nell'acqua potabile (tema a cura di Chien-Jen Chen, dell'Academia Sinica di Taiwan, uno dei massimi esperti mondiali del settore), dell'uso medicinale delle argille, con particolare riferimento alla valutazione della loro possibile azione antibatterica (lo farà Lynda B. Williams, dell'Arizona State University) e della Geologia Medica come scienza in grado di contribuire ad un ambiente più sicuro (relazionerà José A. Centeno dell'Armed Forces Institute of Pathology di Washington).
Interessanti gli incontri previsti nell'ambito delle sei sessioni della Conferenza: si parlerà, tra l'altro di metalli e salute, zeoliti e argille, tossicità delle rocce, radioattività ambientale, impatti sulla salute delle attività estrattive, rischi associati al vulcanismo, influsso dei cambiamenti climatici globali e pesticidi rispetto ai sistemi biologici, agli alimenti e all'ambiente.
Il programma dettagliato della Conferenza è su www.

geomed2011.it

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