Roma

Nuovo o vintage, purché cartoon

Otto cortometraggi dissacranti, firmati da David Lynch - intitolati Dumbland (terra degli stupidi) e stilisticamente crudi, che hanno per protagonista un uomo pelato e con soli tre denti; poi un focus sull’animazione tunisina che quest’anno compie 50 anni; una retrospettiva sui film d’animazione spagnoli e la proiezione del corto francese Logorama vincitore del premio Oscar ambientato in una immaginaria Malibù in cui ogni cosa (dai grattacieli alle persone, animali compresi) è personificata dai più noti marchi pubblicitari. Torna per stupire Cortoons, il Festival internazionale dei cortometraggi d’animazione (da oggi al 28 marzo al Palladium) a ingresso gratuito, diretto da Alessandro d’Urso. Tra le novità segnaliamo la presenza, in cartellone, dei lungometraggi «perché ci sono in giro film di grande qualità ai quali era opportuno dare visibilità» spiega il direttore artistico, annunciando che tra i video proiettati quest’anno ci sarà anche l’anteprima del nuovo lavoro di «luce e sabbia» dell’artista Ksenya Simonova, diventata un fenomeno sul web. Tra i film in lizza per un premio spiccano Metropia di Tarik Saleh, Boogie el aceitoso di Gustavo Cova, e Panique au village di Vincent Patar e Stéphane Aubier. Sei le sezioni del concorso ufficiale: lungometraggi, corti italiani, cortometraggi internazionali, Vfx (effetti speciali), videoclip animati e corti provenienti dalle scuole internazionali. Anche quest’anno seminari gratuiti proposti dall’Accademia italiana dei videogiochi sul «motion capture» e sullo storyboarding. Infine due gli eventi speciali: l’esibizione del bassista e produttore discografico Gianni Maroccolo - che vanta collaborazioni sia con i Liftiba che con la band dei Marlene Kuntz - il quale per 40 minuti musicherà in diretta alcuni corti d’animazione con un «basso solo» d’antologia, e il doppiaggio in diretta su alcuni classici d’animazione effettuato dalla coppia d’attori comici Lillo e Greg.

Oltre ai pomeriggi di proiezioni organizzati all’Istituto Europeo di Design di via Alcamo, Cortoons rinnova la collaborazione del critico Marco Giusti, che presenterà una rassegna su Norman McLaren.

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