Stile

Gli occhiali vintage delle star

«Moscot» ha 102 anni e ha aperto il primo negozio a Roma

Anna Maria Greco

Roma Apre a Roma il primo monomarca del brand eyewear di New York Moscot. Quello degli occhiali vintage che hanno Johnny Depp come primo ambasciatore e sono i preferiti di altre star di Hollywood, di artisti, stilisti e intellettuali, da Lady Gaga a Julianne Moore, da Michael Kors a Kate Moss e, nel passato, sono stati scelti da personaggi come Woody Allen e Andy Warhol.

Il marchio a conduzione familiare fondato 102 anni fa dal trisnonno Hayman, che vendeva occhiali su un carretto di legno nel quartiere Lower East Side della Grande Mela, sbarcando nella capitale italiana rafforza la sua presenza in Europa ( 23 Paesi), dopo l'apertura a Londra e Lugano.

Prevale il giallo, colore simbolo del brand, nello show room della centralissima via Cola di Rienzo, insieme ai dettagli familiari che rendono riconoscibile il mondo Moscot, dagli storici ed eccentrici cimeli ai banchi in ciliegio, dalla sedia vintage del barbiere per le visite oculistiche alle vetrine con tutti i modelli iconici. Qui sono esposti occhiali dal design senza tempo, come i Lemtosh appena squadrati preferiti da Depp per il loro fascino bohémien, o il modello più antico, il tondo Miltzen degli anni '30, reso famoso oltre che da Warhol, da John Lennon, Harry Truman e Gandhi.

Chi entra e sceglie forma, colore, gradazione tra le collezioni Moscot Originals ( ispirate dagli archivi di famiglia dagli anni '30 e 70),e Moscot Spirit (massima qualità e robustezza strutturale)e tra i pezzi in esclusiva per i negozi del marchio, esce con l'acquisto già in mano. Sono 800 i punti vendita di ottica nel mondo del brand e quello di Roma ha un tocco tipico dell'Urbe, con un mix di elementi culturali. «Pur essendo un marchio globale - spiega Harvey Moscot, presidente e ceo del marchio-, rimaniamo sempre una famiglia.

Mentre siamo incredibilmente eccitati per questo nuovo capitolo, l'apertura del nostro settimo monomarca Moscot a livello mondiale ed il secondo in Europa, siamo anche fortemente onorati dal continuo sostegno da parte dei nostri fan in tutto il mondo, in particolare da quelli italiani».

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