Sudafrica 2010

Olanda, Sneijder piega il Giappone Già prenotati gli ottavi di finale

Una papera del portiere Kawashima su tiro da fuori del fantasista regala la vittoria agli olandesi. La formazione di Van Marwijk vola da sola in testa al girone a punteggio pieno. E Stekelenburg continua a non prendere gol

Olanda, Sneijder piega il Giappone 
Già prenotati gli ottavi di finale

Durban - Gli orange accettano regali dagli sconosciuti. Con la Danimarca l'autogol confezionato da Poulsen e Agger. Con il Giappone il quasi autogol del portiere Kawashima sul destro di Sneijder da fuori area. Minimo sforzo, bersaglio grosso per l'undici di Van Marwijk. Senza mai un'accelerazione, senza un cambio di passo, quasi senza sudare l'Olanda porta a casa anche questa. E la porta di Stekelenburg continua a rimanere inviolata. In tutto in attesa della guarigione del messia Robben che dovrebbe aggiungere quel quid di classe e fantasia che Kuyt, Van der Vaart e Van Persie non riescono proprio a surrogare. Gli arancione non saranno spettacolari, anzi non lo sono per niente (nel primo tempo nemmeno un tiro in porta e ritmo da sbaglio post prandiale), ma sei punti in due apparizioni finora li ha soltanto l'Argentina di Maradona. E scusate se è poco.

Regalo da tre punti Dopo 45 minuti di nulla assoluto, anche per l'ottima disposizione in campo dei giapponesi del ct Okada, la ripresa sembra una tarantella. Al 3' Van Bronckhorst riesce a saltare l'uomo sulla sinistra e centra per Van Persie, ma il colpo di testa è debole. Un minuto dopo il centravanti dell'Arsenal viene pescato da Van Bommel con un lancio di 40 metri, ma il sinistro è da dimenticare. All'8' l'episodio che decide il match. Van Persie tocca fuori per la botta violenta di Sneijder dal limite: il pallone fila veloce verso il primo palo, Kawashima è in traiettoria, ma, a guanti aperti, riesce solo a deviare il pallone in porta. La reazione dei nipponici è tutta in tre conclusioni di Okubo da lontano, ma Stekelenburg ha vita facile. Van Marwijk lancia nella mischia Elia e Afellay per i contropiedi, che arrivano puntuali. Al 39' Afellay entra in area da sinistra e spara su Kawashima in uscita. Quattro minuti più tardi sempre l'esterno sfrutta il lavoro di Huntelaar al limite, ma colpisce ancora il portiere giapponese. La chance migliore per il pareggio nipponico nel recupero. Sponda di testa di Tanaka per Okazaki, ma il centravanti da pochi metri mette alto sopra la traversa. L'Olanda esulta per il secondo successo con il minimo sforzo. E gli ottavi di finale sono dietro l'angolo.

All'Italia conviene vincere il girone per evitare di scontrarsi subito con tanto cinismo. 

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