Giorn-di-bordo

Oscar della Nautica, un trionfo italiano

Ancora una volta podio mondiale tricolore: Azimut, Ferretti e Sanlorenzo

Ultima edizione italiana dei The World Superyacht Awards, creati nel 2005 dal gruppo editoriale inglese Boat International Media. La cerimonia si è svolta a Palazzo Vecchio di Firenze, presente il gotha della nautica mondiale. Ultima edizione perché dal 2016, per un triennio, la cerimonia di premiazione si è trasferita a Firenze dopo numerose edizioni estere. Questi premi sono tra i più ambiti del settore. La parte del leone, manco a dirlo, l'hanno fatta i tre leader mondiali assoluti, vale a dire gli italiani Azimut-Benetti, Ferretti Group e Sanlorenzo.

Grande successo per Azimut «Mr. Oh», 35 metri - uno dei modelli più recenti e ammiraglia della Collezione Grande - che ha ricevuto il Nettuno argentato nella categoria Motor yacht semidislocante o planante a due ponti, sopra i 35 metri.

Ennesimo premio per Navetta 33 «Telli» di Custom Line (Ferretti Group) che si è aggiudicato l'ennesimo riconoscimento internazionale come Miglior Yacht Semidislocante Deck.

Infine Sanlorenzo 52Steel Seven Sins, che ha trionfato nella categoria Displacement Motor Yacht below 500GT.

Per il cantiere di Massimo Perotti si tratta del terzo premio consecutivo nei tre anni «italiani» dei World Superyachts Awards.

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