Sudafrica 2010

Le pagelle: si salva soltanto Quagliarella Difesa pessima, centrocampo inesistente

Quagliarella gioca 45', ma è il miglior azzurro del Mondiale. Per Chiellini e Cannavro serata nerissima. De Rossi e Montolivo si perdono. Pirlo, a scartamento ridotto, regala qualche perla

Le pagelle: si salva soltanto Quagliarella 
Difesa pessima, centrocampo inesistente

Johannesburg - Voti a perdere sull'eliminazione dell'Italia dal Mondale. In una serata di vuoto assoluto azzurro per oltre un'ora e di un quarto d'ora di reazione d'orgoglio che non è bastato a evitare il tracollo.

Marchetti 5 Bucato tre volte. Sul primo gol non ha colpe particolari, sul secondo Vittek conclude sul suo palo, sul terzo l'uscita per tentare l'anticipo su Kopunek è goffo e inutile. Interventi decisivi non se ne ricordano e non pare dare sicurezza al reparto.

Zambrotta 5 La peggior partita del suo Mondiale. Bloccato da Jendrisek non riesce a proporsi come contro Paraguay e Nuova Zelanda . L'esterno ceco non lo mette mai in difficoltà vera, ma oltre la metà campo non si vede quasi mai. Solo uno spunto discreto nel finale.

Cannavaro 4,5 Il capitano affonda insieme a tutta la barca. La sensazione di fine corsa si è amplificata con il passare dei minuti della competizione. Gli slovacchi gli sgusciano da tutte le parti. Ammonito in avvio, viene graziato da Webb qualche minuto dopo. Il suo intervento su Hamsik sarebbe da rosso. Ha voluto chiudere sul campo senza paura della figuraccia. Le lacrime al 90' dicono che ha dato tutto. Solo che era quasi vuoto.

Chiellini 4 Una serata pessima. Vittek di testa lo anticipa sempre. Il suo socio lo assiste poco, anzi niente, ma lui va in confusione immediatamente. Bruciato in un metro sul secondo gol, fermo a guardare sul terzo. La ricorderà come la serata peggiore della sua vita.

Criscito 4 Senza personalità e senza spinta. Sembra il cugino scarso di quello delle scorribande sulla sinistra con la maglia del Grifo. E sul primo gol di Vittek l'uomo più vicino al gigante slovacco era lui. Mastro Prandelli avrà da lavorare per farne il suo laterale di sinistra titolare. Dal 1' st Maggio 6 Esordio mondiale peggiore non poteva capitargli. Lui però non si spaventa. Si piazza a destra e corre tutta la fascia. Qualche giocata buona, ma Pepe lo aiuta poco.

Gattuso 5 Si è spolmonato per 45'. Ha dato tutto quello che aveva, cioé pochino. Ha lottato, sbuffato, picchiato e preso il suo classico giallo. L'armatura del gladiatore cigola. E non da oggi. Dal 1' st Quagliarella 7 Il miglior azzurro di tutto il Mondiale. Peccato gli vengano concessi solo 45'. Prova subito a saltare l'uomo. E ci riesce. Tira in porta, segna uno dei gol più belli di tutti i gironi eliminatori. Peccato per il ginocchio di Skrtel e la bandiera del guardalinee sul gol annullato. Nonostante tutto stava per portare l'Italia agli ottavi.

De Rossi 5 Accorciando la barba smarrisce anche la forza, alla Sansone. E' smarrito lì in mezzo, davanti alla difesa. Balla dall'inizio alla fine. L'ultimo "regalo" come il dismpegno sbagliato sul primo gol slovacco probabilmente lo ha fatto negli allievi.

Montolivo 4 Se Lippi credeva di tenersi a galla aggrappandosi al suo piede e alla sue giocate s'era sbagliato di grosso. Praticamente inesistente, un fantasma, evanescente in copertura e in costruzione. Esce presto. Dal 12' st Pirlo 6 Entra come il salvatore della patria. Ma è un messia quasi paralitico. Rimesso in piedi con gli elastici si muove per quello che gli consente il polpaccio infortunato. Qualche lancio alla Pirlo, zuccherini in una serata agra.

Pepe 5 Con la Nuova Zelanda Lippi lo aveva cambiato quando sembrava il migliore in campo. Con la Slovacchia gli concede 90' anche se l'esterno neo juventino sembra avere le pile scariche. Qualche cross sballato. E l'ultimo pallone, l'ultima speranza possibile, svirgolato per la paura di sbagliare, quasi senza toccarlo.

Iaquinta 5,5 Lui le ha giocate tutte. E non ha inciso praticamente mai. Se si eccettua il rigore segnato contro i kiwi e il colpo di tacco che smarca Quagliarella nell'occasione del gol di Di Natale. Ha troppo campo da coprire e cambia troppo spesso posizione. Ma di testa non può non prenderne nemmeno una.

Di Natale 6 Parte bene con quel pallone recuperato e quel tiro da lontanissimo. Poi si squaglia insieme ai suoi compagni. Due conclusioni facili, a due passi dalla porta, svirgolate come l'ultimo dei panchinari. Ha il merito di crederci sulla respinta di Mucha e di segnare l'1-2 che fa sperare l'Italia, anche se per poco. Poco altro.

Lippi 5 E' il voto a un Mondiale mediocre. Che l'Italia sembra aver buttato per troppa superficialità. Nonostante tutto, con il quarto d'ora finale s'è sfiorata la qualificazione. Si prende tutte le responsabilità. Forse per evitare critiche eccessive. Il mix tra giovani e vecchi non è riuscito. E mentalmente gli azzurri sono mancati. Sempre.

Nei 90' contro la Slovacchia, poi, sembra arrendersi troppo presto.

Commenti