Sport

Pancalli: «Roma Paralimpica 2020 un'occasione unica»

Il presidente del Comitato paralimpico italiano ha chiuso i lavori di «Time Out», il Festival della Cultura sportiva tenutosi a Montecatini, lanciando la sua proposta: «La candidatura olimpica sarà un'occasione per ripensare la Capitale e abbattere le barriere architettoniche negli impianti sportivi e fuori»

Luca Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico Italiano, ha appena chiuso la prima edizione di "Time Out!", il festival della Cultura sportiva di Montecatini Terme. Il numero uno del Cip ha fra l'altro tenuto presso la Sala Consiliare del Comune una lectio magistralis dal titolo "La società paralimpica è una società migliore", durante la quale ha esaminato l'evoluzione dello sport praticato dai disabili in Italia. «Credo nella base del progetto del festival di Montecatini - ha spiegato -, ritengo valida l'idea di creare momenti di discussione su alcune tematiche sportive particolarmente significative. La Toscana ha risposto sempre in modo eccezionale alle esigenze del movimento Paralimpico. Recentemente è stato lanciato il progetto "SportAbile" che prevede l'apertura di 45 centri dove i ragazzi disabili potranno avvicinarsi allo sport. Una volta la pratica sportiva per i disabili non era così semplice: alle Paralimpiadi si andava con gli aerei militari e l'accoglienza era rappresentata da camerate da 40 persone con 3 bagni. Le cose hanno iniziato a cambiare significativamente da Seul '88, quando Samaranch, il presidente del Comitato Olimpico Internazionale, decise di far svolgere nello stesso luogo le manifestazioni a cinque cerchi per normodotati e disabili, in modo da creare un unico momento sportivo che aggregasse tutti».
«In Italia - ha aggiunto Pancalli - ogni anno almeno 2000 persone rimangono disabili in modo permanente in seguito a incidenti stradali. A queste bisogna aggiungere le persone che lo sono dalla nascita o che sono diventate disabili in altro modo. L'abbattimento delle barriere culturali degli ultimi anni è stato un primo passo, ora, però, bisogna superare le difficoltà di queste persone a reintegrarsi nella società grazie allo sport».
Il numero uno del Cip ha poi accennato all'impegno di Roma a ospitare i Giochi olimpici nel 2020: «La proposta olimpica prevede un dossier contenente informazioni anche sull'organizzazione delle Paralimpiadi. Alle ultime Paralimpiadi, le delegazioni presenti erano composte in tutto da 10.000 persone, tra atleti a staff. Abbiamo l'occasione straordinaria di ripensare la capitale in chiave di città universale, un luogo per tutti dove siano abbattute le barriere architettoniche negli impianti sportivi e fuori».
Pancalli, dopo aver ricordato la figura di Clay Regazzoni, con il quale lavorò alla creazione di una federazione che potesse realizzare il sogno dei ragazzi disabili di diventare piloti, ha poi dato ufficialmente il via al "Tour di Montecatini", una sfilata di 50 auto storiche che ha attraversato la città, organizzata dal "Ruote Classiche Club Prato".

Nel carosello erano presenti la Lola T70 (la stessa vettura guidata da Nanni Galli quando stabilì il record sul Circuito Stradale del Mugello), una Maserati 1500 GT del 1949, la 1100 MM Stanguellini e l'Alfa Romeo 1500 del 1939.

Commenti