Parcheggi, sconti a commercianti e professionisti

Strisce blu scontate per commercianti, avvocati, commercialisti. Chi è titolare di uno studio, di un negozio, di un’attività nelle zone dove la sosta è a pagamento presto potranno approfittare degli abbonamenti agevolati, pagheranno una tariffa economica, certamente sotto il cinquanta per cento del costo attuale. Rivoluzione collegata al bilancio di previsione 2011 che approderà in consiglio comunale da lunedì prossimo, la novità è prevista nella relazione e quindi con l’ok al documento autorizza anche la giunta a mettere in pratica il progetto. E il vicesindaco Riccardo De Corato, che è anche assessore alla Mobilità, assicura che porterà la delibera «già nei prossimi mesi, spero entro marzo». Una richiesta arrivata dai consiglieri del Pdl Marco Osnato e Armando Vagliati e del gruppo misto Franco De Angelis, sotto forma di tre emendamenti che hanno già ricevuto il parere positivo (e l’impegno) dell’assessore. Oltre al gratta e sosta con lo sconto, chiedono di introdurre formule di abbonamento per i residenti nei parcheggi di interscambio dell’Atm più vicini e anche per le ore notturne, per alleggerire la fatica di trovare il posto auto la sera tardi (specie dove c’è il lavaggio strade) e utilizzare i posteggi, «oggi - ammette De Corato - alcuni sono praticamente sempre vuoti». La terza proposta è collegata all’installazione dei parcometri, cominciata una settimana fa. I consiglieri chiedono il pagamento frazionato dopo la prima mezz’ora, per consentire ai cittadini di pagare la sosta effettivamente «consumata». Un principio «giusto - concorda De Corato -, a breve porterò la delibera in giunta ma mi sembra ragionevole applicare lo stesso sistema delle altre grandi città, dopo la prima mezz’ora si pagano i 15, 30 o 45 minuti».
Impossibile estendere il posteggio scontato anche ai lavoratori dipendenti, il vicesindaco frena: «Dovremo fermarci ai titolari di attività, studi, negozi e limitatamente ad un’auto. Dopo l’approvazione del bilancio valuteremo nel dettaglio come applicare la misura tenendo conto dei posti auto a disposizione, vogliamo favori chi usa la macchina per motivi di lavoro, ma senza penalizzare i residenti». Una richiesta quella degli abbonamenti agevolati, ricorda Osnato, che «era stata depositata con una mozione già tre anni fa, quando era assessore al Traffico Edoardo Croci. De Corato per fortuna ha una sensibilità alle esigenze dei cittadini più sviluppata del suo predecessore». Soddisfatto Giorgio Montingelli, delegato per il territorio dell’Unione del commercio, «lo sconto di almeno il 50 per cento va rilasciato in presenza di titolari o amministratori di società, in qualche caso già avviene ma senza una regolamentazione precisa, giusto che si faccia chiarezza e si tuteli il lavoro dei commercianti». Che «sono d’altra parte “clienti abituali“ della sosta a pagamento, visto che pagano sette-otto ore al giorno».
Da fine mese, la sosta regolamentata si estende intanto ad altri quattro quartieri: a Molino Dorino e nella parte finale di viale Monza (fino a Sesto San Giovanni) si pagherà solo fino alle 13 e 80 centesimi all’ora, nei sottoambiti 15 e 17 (dentro la Cerchia, il primo tra via Cena e via Pascoli, il secondo tra gli scali di Porta Romana e Porta Vittoria) si pagherà invece 1,20 centesimi all’ora dalle 8 alle 20.