Scienze e Tecnologia

Parte con Microsoft la guerra dei controller per i videogiochi

La guerra delle console è finita. Il nuovo terreno di scontro tra i giganti del videogame, ossia Microsoft con la sua Xbox, Sony con la Playstation e Nintendo con la Wii e quello dei controller, ossia i telecomandi

Parte con Microsoft la guerra dei controller per i videogiochi

La guerra delle console è finita. Il nuovo terreno di scontro tra i giganti del videogame, ossia Microsoft con la sua Xbox, Sony con la Playstation e Nintendo con la Wii e quello dei controller, ossia i telecomandi. Le novità sono state presentate a Los Angeles in occasione dell'E3, la più importante fiera del mondo per i videogiochi. La novità più eclatante è quella di Microsoft che ha presentato, ma solo a livello sperimentale, un sistema che permette di giocare soltanto con le mani chiamato Project Natal. Ancora non si sa quando il nuovo controller sarà sul mercato. Certo è invece che Microsoft sul fronte della maggiore interattività del controller è rimasta indietro rispetto ai concorrenti. Non c'è dubbio infatti che gran parte del successo della Nintendo Wii sia derivato dal suo controller che permette di giocare in maniera molto efficace. In realtà proprio Nintendo ha presentato una integrazione per il suo telecomando. Si tratta del Wii MotionPlus, un accessorio da collegare al vecchio telecomando che offre maggior precisione di movimento con i titoli che sono stati per lui appositamente creati. MotionPlus infatti percepisce anche i minimi movimenti e può determinare dove e come il giocatore lo sta impugnando all'interno di spazi tridimensionali, garantendo come risultato un inedito livello di immersione e un nuovo standard tra i sistemi di controllo. Quanto a Sony ha annunciato per la primavera 2010 un controller in grado di «proiettare» un' immagine diversa a seconda del gioco, diventando un arco, una mazza da baseball, una spada o una pistola.

Al giocatore basterà muovere il proprio corpo per guidare l'oggetto visualizzato sul monitor.

Commenti