Partito da Pechino il road show di Expo in Cina

La capitale prima tappa di un lungo "viaggio" che durerà fino al prossimo marzo. Un'installazione mobile a forma di sfera ospita mostre, seminari, degustazioni di piatti tipici italiani e cinesi, incontri, eventi culturali e di intrattenimento. Anche l'allenatore Lippi fra i testimonial. Tre i padiglioni cinesi all'Esposizione Universale

Partito da Pechino il road show di Expo in Cina

È iniziato con la cerimonia di apertura nella Sfera Expo allestita sul Wangfujing, uno dei principali viali di Pechino, il Roadshow di Expo Milano 2015 in Cina. Fino al prossimo marzo l’Esposizione Universale sarà protagonista di un tour di presentazione e promozione che farà tappa nelle principali città cinesi, tra cui Shanghai, Guangzhou e Chongqing.

All’evento hanno partecipato il Commissario generale di sezione della Repubblica Popolare Cinese per Expo Wang Jinzhen, la vicesindaco di Pechino Cheng Hong, l’Ambasciatore d’Italia Alberto Bradanini, il direttore centrale per la promozione del Sistema Paese del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Vincenzo De Luca, il commissario unico Giuseppe Sala e il vicesegretario del ministero dell’Agricoltura della Cina (Dipartimento cooperazione internazionale) Tang Shenyao. Sono inoltre intervenuti anche i rappresentanti dei tre Padiglioni cinesi - nazionale (Ccpit), Vanke e Ccup (China Corporate United Pavilion) -, dell’Ambasciata d’Italia in Cina, dell'Enit, delegati delle province cinesi e i principali partner delle attività di promozione della Cina. Tra gli ospiti anche rappresentanti di aziende italiane e cinesi.

Il programma della partecipazione della Cina all’Esposizione Universale, lo stato di avanzamento del progetto e le attività di promozione del turismo cinese in Italia sono stati i temi al centro dell’appuntamento pubblico. Il tour cinese di Expo sosterà a Pechino fino al 26 ottobre. Nei prossimi giorni, nella struttura mobile sferica con cui il roadshow annuncia il suo arrivo si terranno mostre, seminari, degustazioni di piatti tipici italiani e cinesi, incontri, eventi culturali e di intrattenimento.

“Il Roadshow – ha spiegato Giuseppe Sala - è il punto di forza del China Special Project for Expo Milano 2015, presentato all’inizio del 2013. L’obiettivo di questa iniziativa è far conoscere contenuti e opportunità che l’evento di Milano offre alla Cina e sostenere la campagna di vendita dei biglietti di ingresso all’Esposizione Universale in tutto il Paese”.

A dare sostegno all’Esposizione anche Marcello Lippi, allenatore della nazionale di calcio Campione del Mondo nel 2006 e oggi mister della squadra cinese Guangzhou Evergrande, che ha affidato a un messaggio scritto il proprio appoggio: “In questi anni in Cina ho scoperto quanto l’Italia sia amata in questo Paese e sono felice che questo roadshow avvicini sempre di più i due popoli. Approfitto quindi per invitare i cinesi a Milano perché potranno scoprire una città accogliente e un’Expo che li saprà stupire. Il tema dell'alimentazione al centro di Expo Milano 2015 approfondisce, poi, il percorso aperto dall’Expo di Shanghai. Non si può, infatti, pensare di parlare di come migliorare le nostre città e lo stile di vita dei cittadini di tutto il mondo senza soffermarsi su nutrizione, diete corrette e benessere fisico. Sono orgoglioso che l’Italia ospiti l’Esposizione Universale. È come se, per sei mesi, grazie a Expo Milano 2015 il nostro Paese giocasse ogni giorno una partita importantissima”.

Presentato anche il video di un nuovo Ambassador di Expo Milano 2015: il pianista cinese Lang Lang, che ha dichiarato: “Sono onorato di diventare Ambassador dell’Esposizione Universale del 2015. Grazie. Il tema quest’anno è Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Sostenibilità, ambiente e produzione alimentare devono essere al centro dell’attenzione globale. Spero che possiate divertirvi a Expo Milano 2015”.

Il Commissario generale del Padiglione Cinese Wang Jinzhen, ha messo in evidenza la portata internazionale della manifestazione che l’Italia ospiterà il prossimo anno: “La Cina considera l’Esposizione un’importante piattaforma. Mostreremo i risultati ottenuti in agricoltura, nei prodotti alimentari, nell’urbanizzazione e nello sviluppo sostenibile che sono le sfide che stiamo affrontando. Inoltre racconteremo la lunga storia del nostro Paese, la splendida cultura, l’abbondante e delizioso cibo, così come il nostro impegno e le nostre aspettative per lo sviluppo futuro. Ci auguriamo di far capire meglio al mondo la Cina, condividere esperienze con l'Italia e gli altri paesi ed effettuare scambi in diversi campi grazie alla cooperazione e la partecipazione all'Expo”.

Gratitudine alla Cina per l’attiva partecipazione e il supporto all’Expo è stata espressa dall'ambasciatore Bradanini: “L’anno prossimo sarà il 45° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Cina e Italia. La Cina è la seconda maggiore nazione con cui l’Italia ha relazioni commerciali e l’Italia dà molta importanza alla Cina, come Paese partecipante. Attraverso l’Expo di Milano abbiamo la grande opportunità intensificare la cooperazione e promuovere scambi politici, economici e culturali tra i due Paesi.

Italia e Cina sono pronte a potenziare l’economia e la cooperazione commerciale in ambito agricolo, turistico e socio-culturale, usando l’Esposizione Universale come piattaforma”.

Commenti