Ecopass

Pedaggio, medici e infermieri non pagheranno

Accordo raggiunto sulle agevolazioni per l’Ecopass con gli ospedali all’interno della Cerchia dei Bastioni. Potenziato anche il servizio di Radiobus per chi lavora nei nosocomi

Accordo raggiunto sulle agevolazioni per l’Ecopass con gli ospedali all’interno della Cerchia dei Bastioni. Lo hanno annunciato ieri l’assessore comunale alla Mobilità, Edoardo Croci e quello alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna dopo l’incontro con i rappresentanti delle strutture ospedaliere del centro. Sono esentati i mezzi di proprietà delle strutture ospedaliere e sanitarie in quanto mezzi di servizio che svolgono funzioni di pubblica utilità (esentate anche le strutture ospedaliere con sede fuori dalla Cerchia dei Bastioni). E poi i mezzi privati del personale sanitario che li utilizza per motivi di servizio. In questo caso occorre una certificazione del direttore sanitario che attesti la ragione per cui il mezzo è stato utilizzato (es: emergenza, reperibilità). Atm rafforzerà il servizio di radiobus a chiamata all’interno della Cerchia per i lavoratori delle strutture sanitarie. Il servizio sarà operativo fino alle 3 di notte al costo di 1 euro, lo stesso prezzo del servizio pubblico diurno. Chi è già in possesso di abbonamento Atm annuale non pagherà. Questo accordo è reso possibile per le strutture che firmeranno una convenzione con Atm. Analoghe condizioni saranno riservate agli operatori sociali.
Il Comune ha già deliberato lo stanziamento di 100mila euro per incentivi ad aziende, pubbliche e private, e ad enti per rilasciare abbonamenti annuali ai dipendenti.

Nel bilancio 2008 sono stati stanziati altri 400mila euro per lo stesso obiettivo.

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