Cronaca locale

Al peperone o al taleggio, il gelato si fa salato

Decine di ogni genere per alleviare il caldo e accontentare i palati più raffinati. I più in voga: la frutta esotica e il cioccolato aromatizzato

Giorgio Scaglia

Agli italiani piace molto, ai milanesi moltissimo, visto che i cinquecento negozi artigianali della città ne producono 15mila tonnellate all’anno. Se poi fa caldo come in questi giorni, il gelato diventa per molti, oltre che un dolce peccato di gola, un vero e proprio cibo, un piatto unico di rara bontà.
A Milano le gelaterie di alto livello, quelle con decine di vaschette cremose in vetrina, non mancano di certo, tanto da rendere la scelta molto ardua. La nostra intenzione è quella di aiutarvi a trovare il posto giusto per soddisfare il vostro palato. La Bottega del Gelato, in via Pergolesi 3, tel. 02-29400076, è un posto su cui puntare senza esitazione, grazie alla bravura di Giunetto Cardelli che propone una vasta scelta di creme e di gelati. Vanno forte quelli alla frutta esotica: papaia, tamarilli, passion fruit, grandilla e quant’altro esiste sulla faccia della terra. Orsi, in via Torricelli 19, tel.02-89406807, è forse tra i locali più grandi di Milano, con 300 posti a sedere. La scelta dei gusti è limitata ma di alta qualità. Ottime le creme, le granite e i ghiaccioli, tutti fatti in casa. È una delle migliori cioccolaterie in circolazione ma d’estate Le Petit Gateau, via Bronzino 21, tel. 02-29419143, diventa anche un’eccellente gelateria e propone tanti gusti tradizionali e non, dal cioccolato al pistacchio, dallo zenzero all’arancia e cannella. Da decenni Viel, in corso Buenos Aires, viale Abruzzi e Corso Garibaldi è il simbolo di frullati e macedonie, ma anche per quel che riguarda il gelato non scherza. Fra tanti gusti tradizionali, ecco il gelato di riso cremoso e suadente per soddisfare i palati esigenti che cercano sempre qualcosa di originale. A costoro si può suggerire anche una visita da Grom, in via Alberto da Giussano e in via Margherita, che punta tutto sulla qualità delle materie prime tanto da definire il proprio gelato «il migliore del mondo». Frutta freschissima e solo di stagione, uova biologiche, cacao e caffè delle migliori piantagioni, nessun additivo chimico. Si spazia tra cioccolato nero, melone e pistacchio al limone, sempre di rara bontà. Altro indirizzo sicuro è quello di via Raffaello Sanzio 1, tel. 02-4981820, dove Rigoletto propone continue novità grazie a un sistema di lavorazione particolare: yogurt, liquerizia, bacio e cassate, fiordilatte e crema pasticciera, a voi la scelta. Un po’ decentrato ma imperdibile il Crema Garden di via Quaranta 3, tel 02-533200. Qui trovate davvero il massimo per qualità e assortimento. I sapori di pistacchio, dulce de lece, havana7 e bitter campari sono sublimi e il gelato è cremoso come deve essere. Ecco un posto bizzarro, dove i gelati li fanno... salati con gusti perlomeno insoliti come il peperone arrosto, il lardo di colonnata, il taleggio e la mostarda. È il Crazy Ice, in via Pasquale Paoli 4, dove veramente il gelato è un pasto completo. Per concludere, Il Massimo del gelato, in via Castelvetro 18, tel. 02-3494943 è la Scala del gelato, con otto tipi di cioccolato aromatizzato, il bacio con nocciole e grand marnier, la cannella e una serie infinita di vasche colme di «delizie» profumate e cremose.

Meglio è davvero difficile.

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