«Le persone sono la risorsa primaria»

Openjob, una delle agenzie di lavoro più presenti e attive sul territorio italiano, anticiperà gli stipendi ai suoi quasi diecimila lavoratori somministrati alle aziende clienti. È la prima agenzia del lavoro in Italia a promuovere un’operazione del genere, che potrebbe essere ribattezzata «Operazione Serenità», proprio per sottolineare l’intento di Openjob di assicurare un Capodanno più sereno ai suoi lavoratori e alle loro famiglie. Openjob ha infatti deciso di anticipare parte degli stipendi di dicembre al 29 di dicembre 2008. In poche parole coloro che hanno lavorato per Openjob come lavoratori somministrati nel periodo che va dal primo al 20 dicembre 2008 non dovranno attendere il 12 gennaio 2009 per l’erogazione dello stipendio, ma verrà loro fornito un anticipo parziale della busta paga di dicembre, per approvazione unanime del consiglio di amministrazione di Openjob.
Un’iniziativa che si inserisce in un quadro più ampio di tutela e collocamento efficace ed efficiente dei lavoratori di ogni livello, inclusi quello di alto profilo. Anche se i dati italiani di una recente ricerca (vedi sotto) condotta a livello europeo dimostrano che l’Italia è ancora molto indietro rispetto al resto d’Europa nell’utilizzo e nella collocazione di lavoratori somministrati da agenzie del lavoro private, Openjob si muove in controtendenza. Anzi, sebbene i dati mettano in luce come siano ancora pochi i laureati che si rivolgono alle agenzie di lavoro, Openjob ha creato proprio una sezione ad hoc per i profili alti, la Divisione Permanent. Rivolgendosi a Openjob infatti un candidato, anche in possesso di laurea o master, ha un ventaglio di opportunità di impiego molto ampio: il parco clienti di Openjob è infatti estremamente vasto. E spesso addirittura il responsabile di selezione della Divisione Permanent diventa una sorta di mentore professionale del candidato. Entrambi possono tornare a incontrarsi e a mettere a punto, insieme, un nuovo piano di carriera personalizzato e aggiornabile nel tempo. Non solo, tutta la ricerca, tra annunci e offerte di lavoro, viene compiuta dall’agenzia stessa che in questo modo consente al candidato di risparmiare tempo, denaro ed energie, mettendo a disposizione la propria conoscenza del mondo del lavoro e delle singole aziende.
Openjob cerca di scardinare il concetto dell’uguaglianza tra flessibilità e precarietà, nero, improvvisazione. Le leggi che regolano l’attività delle agenzie per il lavoro sono molto ferree. Un contratto di lavoro a tempo determinato non può prescindere da alcune garanzie sia in termini di sicurezza sul posto di lavoro che di salario. Un dipendente assunto da un’agenzia per il lavoro è equiparabile in termini di diritti e doveri al dipendente assunto alle dirette dipendenze dell’azienda. Ma che succede quando il periodo di impiego, pur con tutte le sue garanzie, scade? Dipende dal candidato: le aziende assumono, infatti, gli elementi che reputano più validi. Nel 40% dei casi ciò avviene dopo soli 6 mesi di impiego interinale.
Il vantaggio competitivo di Openjob rispetto ai classici «cacciatori di teste» sta nella proattività, nella velocità, nel contatto giornaliero con la clientela conosciuta e fidelizzata. Generalmente, le aziende, in Italia, si affidano a un’agenzia per il lavoro come Openjob per ricercare un manager import/export, un responsabile di fabbrica, un coordinatore ufficio acquisti, un ingegnere gestionale, un fashion marketing manager (questi i principali professionisti ricercati, per un totale di 160 nuove ricerche Permanent al mese). I responsabili della Divisione Permanent cercano di capire quali possano essere i punti di forza e debolezza della struttura «Risorse Umane» di ciascuna azienda e aiutano la dirigenza a individuare il professionista che, di volta in volta, può risolvere situazioni difficili, contribuire allo sviluppo di un comparto, portare innovazione e innalzare gli standard produttivi e qualitativi. La consulenza diventa quindi un’azione di business management (gestione del business), perché passa da un’analisi strutturale e dei processi dell’azienda che richiede la forza lavoro.
Un altro aspetto con il quale la Divisione Permanent si confronta spesso è l’esigenza di delocalizzazione di molte imprese italiane, che decidono, per esempio, di trasferire i propri comparti produttivi in Paesi dell’Est, come la Romania. La presenza di una sede di Openjob a Bucarest rappresenta un valore aggiunto e una risorsa in più per le aziende clienti. Sempre più stretti sono anche i rapporti con le università e gli accordi con gli uffici di stage&placement o con i comitati università-mondo del lavoro. L’agenzia per il lavoro si propone come primo interlocutore di laureandi e laureati, per proporre loro una prospettiva di avvio alla carriera.

Una volta usciti dall’università si possono ritrovare già con una piccola esperienza lavorativa - portata avanti durante gli studi - o, ancora meglio, con una serie di contatti con le aziende che potrebbero essere interessati ai loro curricula.

Commenti