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Più di quattro mesi per ricevere il mutuo

Un'indagine evidenzia le differenze nei tempi per arrivare all'effettiva erogazione

Quanto tempo serve per ottenere un mutuo prima casa in Italia? Molto, ma non moltissimo. È quanto emerge dall'indagine di Facile.it e Mutui.it che hanno seguito l'iter di un campione di quasi 1.800 pratiche concluse tra l'1 gennaio 2016 e il 30 giugno 2017, dalla prima richiesta di informazioni fino all'effettiva erogazione il sole sorge e tramonta 134 volte, ovvero servono circa 4 mesi e mezzo.

L'analisi ha evidenziato che esistono differenze importanti nei tempi sia in base alla tipologia di mutuo richiesto - si oscilla tra i 115 giorni del finanziamento per liquidità ai 140 di quello legato alla surroga, in assoluto il più lento sia in base alla regione in cui si presenta la richiesta di mutuo. «Nel leggere questi dati», ha commentato Ivano Cresto, responsabile mutui di Facile.it, «non si può non tenere conto anche di altri fattori importanti. In primis il tempo necessario all'acquirente per concludere la trattativa d'acquisto dell'immobile e, in secondo luogo quello necessario a raccogliere tutti i documenti indispensabili alla finalizzazione della pratica».

Secondo i dati elaborati da Facile.it e Mutui.it, se si osservano le sole pratiche legate all'acquisto della prima casa, la regione in cui gli aspiranti mutuatari devono aspettare più a lungo è l'Umbria con un tempo medio, tra la prima richiesta di informazioni e l'effettiva erogazione, di ben 153 giorni. La maglia nera in ambito provinciale è stata però conquistata da Pisa che, con ben 204 giorni di media, è il posto in cui è stato necessario il tempo maggiore per arrivare alla conclusione dell'acquisto immobiliare tramite mutuo. Osservando la classifica in senso opposto, i mutuatari più fortunati sembrano essere quelli residenti nel Friuli Venezia Giulia, «costretti» ad attendere solo 94 giorni prima di entrare nella loro nuova casa.

Sul fronte dei valori richiesti, anche in Italia «i consumatori cominciano a informarsi molto tempo prima e, secondo il nostro osservatorio, se si tratta di prima casa, quasi il 50% cerca di capire quali siano le sue reali possibilità di finanziamento prima ancora di aver individuato l'immobile.

Nel fare questo, l'aiuto di un consulente super partes e il confronto tra le offerte diventano fondamentali», spiega Cresto.

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