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Per piacere, non chiamiamoli bar

Il bar anche oggi racconta storie e racconta il costume: racconta un'epoca

Per piacere, non chiamiamoli bar

II caffè, o come si chiama oggi il bar, nei secoli è rimasto il luogo d'incontro preferito dalla gente...Dai vecchietti che si trovano all'osteria per giocare a carte ai moderni bon vivant che si riuniscono in locali lussuosi per degustare champagne; dai caffè del Settecento dove la aristocrazia cominciò a mescolarsi con la borghesia; dal caffè persino dove si radunarono gli attentatori dell'Arciduca d'Austria a quelli della Milano umbertina dove sguazzavano gli scapigliati... Il bar anche oggi racconta storie e racconta il costume: racconta un'epoca. Nell'Ottocento erano numerosi e importanti - come scrive Maria Canella nel suo libro Sant Ambroeus. Il dolce salotto di Milano, citando un'antica guida turistica, c'erano decine di bar frequentatissimi tra cui Il Caffè del Commercio (ancora attivo in Piazza Duomo), il Gandini in Piazza della Scala, il Caffè della galleria De Cristoforis, il Caffè dell'Europa e il Merlo in quello che sarebbe diventato Corso Vittorio Emanuele. Anche oggi che tutto è globalizzato e che la gente interloquisce più con la tecnologia (vedi videogiochi, ipad e compagnia) il caffè non ha perso i suoi connotati di ritrovo. Dai bar di periferia alle pasticcerie blasonate come Cova, Marchesi e Sant Ambroeus a Milano la gente ama «farsi vedere» o scambiare quattro chiacchiere in mezzo agli altri. C'è ancora chi al chiassoso happy hour preferisce un tranquillo aperitivo, magari degustando champagne con qualche sfizioso appetizer fatto sul momento.

E la differenza si sente. Oltre ai due citati caffè milanesi (due veri classici) sono pochi e selezionati i locali storici o celebri in tutto il mondo per i loro prodotti e i loro servizi. Alcuni, con la scusa di visitare Venezia, approfittano per fare un salto al Cipriani per bere un vero Bellini, così come altri - nella stessa città lagunare - fanno colazione al Caffè Florian. A Roma, in mezzo alle decine di locali per turisti - spicca la classe immutata nel tempo dell'Antico Caffè Greco. A Napoli non ci si può far mancare un aperitivo o una succosa granita seduti all'aperto al Gambrinus mentre a Firenze - città dalle forti tradizioni «baristiche» - ci sono parecchi locali come il caffè concerto Paszkowski e soprattutto il Caffè Le Giubbe Rosse.

Trieste è una città particolarmente vivace e godereccia e vanta almeno cinque locali storici dove la gente si raduna, come il Caffè Tommaseo, il più antico, fondato da Tomaso Marcato nel 1830.

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