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Pir, opportunità interessante per risparmiatori e imprese

Raccolti 1,7 miliardi. Obiettivo 3 miliardi per gennaio

Lorenzo Corti

I Piani Individuali di Risparmio, nati con la Legge di Bilancio per il 2017, sono stati creati con l'obiettivo di convogliare i risparmi delle famiglie italiane verso l'economia reale. Banca Mediolanum ha creduto fin da subito nelle grandi potenzialità di questi nuovi strumenti, perché oltre a consentire una raccolta di qualità, rappresentano una grande opportunità per il rilancio del Paese, dato che questo denaro viene reinvestito nell'economia italiana. I risultati fatti registrare finora da Banca Mediolanum confermano questo impegno: a oggi, la raccolta netta del gruppo con questi strumenti ha superato quota 1,7 miliardi e, secondo i dati pubblicati da Assogestioni, al 30 giugno Banca Mediolanum rappresenta il primo operatore in Italia per patrimonio Pir. Con l'obiettivo di raggiungere quota 3 miliardi entro gennaio 2018.

I Pir rappresentano una soluzione vincente per tutti gli attori coinvolti, da qui il motivo del loro grande successo. Soluzione vincente per i risparmiatori che, mantenendo l'investimento per almeno 5 anni, possono ottenere un vantaggio fiscale consistente poiché vedranno azzerata la tassazione (con aliquota pari al 26%) sull'eventuale plusvalenza, Inoltre, i Pir prevedono l'esenzione dell'imposta successoria, il che li rende un investimento ideale nel lungo periodo. Soluzione vincente per lo Stato, che beneficerà dei vantaggi generati da un'economia che riparte. E, soprattutto, soluzione vincente per le imprese, in particolare quelle medie e piccole che rappresentano l'economia reale del nostro Paese. Per essere considerati tali, infatti, i Pir devono investire almeno il 70% in strumenti finanziari emessi da società italiane o europee che hanno una stabile organizzazione in Italia. Di questo 70%, almeno il 30% deve essere investito in strumenti finanziari emessi da società che non fanno parte dell'indice Ftse Mib, ovvero nelle Pmi, da sempre simbolo di innovazione e dell'eccellenza del Made in Italy. Attualmente Banca Mediolanum propone due alternative di fondi Pir compliant. Mediolanum Flessibile Sviluppo Italia, un fondo flessibile adatto a chi predilige un approccio più conservativo, poiché investe in azioni solo il 25% del suo portafoglio. E Mediolanum Flessibile Futuro Italia, pensato per cogliere le potenzialità del mercato azionario italiano nel lungo periodo e adatto a un profilo di investitore più intraprendente, perché può arrivare a investire in azioni fino al 100%. Accanto a essi, Banca Mediolanum ha da poco lanciato un nuovo prodotto, Mediolanum Personal Pir, unit linked di Mediolanum Vita. Il vantaggio, rispetto all'investimento diretto in fondi, è dato dalla maggiore flessibilità prevista per l'investitore, che può decidere di modificare il profilo di rischio anche prima della scadenza dei cinque anni.

Dopo essersi rivolta, nel primo semestre di quest'anno, ai propri clienti risparmiatori, organizzando incontri informativi in varie città italiane per spiegare loro l'opportunità imperdibile rappresentata dai Pir, nell'ultima parte dell'anno Banca Mediolanum intende continuare questo tour rivolgendosi agli imprenditori, con nuove tappe nei principali distretti industriali.

L'obiettivo è diventare un interlocutore privilegiato delle Pmi italiane, offrendo loro il coordinamento della quotazione e i migliori professionisti per accompagnarli sul mercato dei capitali.

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