Cronache

Poca pioggia e tanto caldo Così se n’è andato il 2006

Dai giornali e dalla tv abbiamo appreso che il clima del nostro pianeta è gravemente ammalato, che sta rapidamente e profondamente cambiando, che le stagioni sono sconvolte per l’aumento anomalo della temperatura ed il calo delle precipitazioni. Il clima di Genova, un piccolo punto di osservazione in confronto al mondo, riflette tuttavia la situazione planetaria. Attraverso la lettura delle mie agende meteorologiche riguardanti cinquanta anni ed oltre ed il mio libro «La memoria del tempo» si può prendere atto di questo mutamento. Prendiamo in considerazione gli elementi principali del clima: la temperatura, le precipitazioni, la neve, il gelo ed i temporali. L’inverno 2006 - 2007 che dal punto di vista meteorologico ha inizio il primo dicembre, si può dire che non sia ancora arrivato: infatti la temperatura media del mese è stato molto alta e i suoi 12.5 gradi sono un valore veramente inusitato; infatti la media normale, considerata dal 1951 ad oggi è di circa otto gradi e la differenza fa veramente riflettere. L’aumento più significativo è dovuto alla serie degli anni che vanno dal 1998 al 2006 che, (escluso il 2005 in cui si è verificato un piccolo calo) hanno realizzato aumenti costanti; si passa infatti, rispettibvamente, dai 14.5 ai 15.5, ai 16, ai 16.3, ai 16.7, ai 16.8, ai 16, ed ai 17.1; non per nulla la temperatura media annua del 2006 è stata la più alta dell’ultimo mezzo secolo seguita da quella del 2004 (17 gradi) e dal 2004 (16.8).
Quanto alle precipitazioni, anche se a dicembre sono caduti 143 millimetri, superiori alla media normale che è di 100 millimetri, ci troviamo sempre in una situazione deficitaria, poiché complessivamente nei dodici mesi del 2006 sono caduti soltanto 930 millimetri, molto inferiori alla media normale che si assesta sui 1240 millimetri; e questi dati ci sembrano ancora più modesti se pensiamo alle grandi piogge del 1977 (2254 mm) che infatti occupa il primo posto in graduatoria, mentre l’ultimo spetta al 2004 con soli 640 mm. Altro anno particolarmente piovoso fu il 1972 con il totale annuo di 1922 mm.
Quanto alla neve, quest’ultimo dicembre, così «primaverile» ne è stato ovviamente esente, ma una nevicata ed anche abbondante, accompagnata da una bufera di vento, ha investito ed imbiancato la città il 26 gennaio del 2006. E il giorno di Natale è mai nevicato? Nel 1961, dicono le statistiche, moderatamente, ma nel 1963 venne una classica ed intensa nevicata con una temperatura di tre gradi sottozero accompagnata da una forte vento da nord. E a S. Silvestro? L’ultima nevicata avvenne nel 1996 con una tempesta di neve e giaccio e con una temperatura minima di -3°.

Nel secolo XXI quanti sono stati i giorni con il gelo? Nel 2000 quattro, nel 2001 sette, nel 2003 uno, nel 2005 quattro e nel 2006 tre. Questa quantità è più che minima se pensiamo al passato e a questo proposito vorrei ricordare il record del freddo che appartiene al 1985 quando il 7 febbraio i gradi scesero a -10 ed il giorno 8 a 11 ed il freddo era tale che si formarono lastre di ghiaccio sulle finestre delle case; nel 1962 il temometro segnò -5° ed il gelo fu continuo dal 22 al 29 dicembre, ma il record dei giorni continui con il gelo appartiene al 1963 quanto dal 12 gennaio al 6 febbraio ci fu il gelo quotidianamente, con una temperatura minima estrema di -7° il giorno 23
*meteorologo

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