Politica

A 100 anni il Giro corre in autostrada

In salita per 33 chilometri sul vecchio tracciato dell'A1. Che adesso attrae i turisti

Viola Dallago

Per la prima volta una tappa del Giro d'Italia si terrà in autostrada. Oggi i ciclisti professionisti percorreranno 33 chilometri (in salita) sull'A1, tra Firenze e Bologna nel tratto compreso fra Barberino e Rioveggio. Per garantire il passaggio delle due ruote l'A1 Milano Napoli panoramica verrà chiusa dalle 7,30 alle 17,30.

Prima della Corsa Rosa, l'autostrada sarà invasa dai cicloamatori, in tutto cinquecento ruote colorate per la seconda edizione del «Il Giro in A1 Panoramica» che ha ottenuto un grande successo l'anno scorso. La corsa amatoriale è stata promossa e organizzata da Autostrade per l'Italia in collaborazione con Polizia Stradale e RCS Sport.

Molti appassionati di ciclismo potranno provare l'emozione di far parte della Corsa Rosa e di compiere una pedalata non agonistica a velocità controllata (circa 36 km) su un percorso di valore turistico e ambientale. È il vecchio tracciato dell'Autostrada del Sole, da Barberino (località Pulliana) al casello di Pian del Voglio e ritorno. Al taglio del nastro saranno presenti il vice ministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini, nipote di Gastone Nencini, vincitore del Giro d'Italia nel 1957 e del Tour de France nel 1960 e Roberto Sgalla, direttore centrale delle Specialità della Polizia prefetto Roberto Sgalla.

«Siamo orgogliosi di aver portato in autostrada, per la prima volta nella storia centenaria del Giro, i protagonisti della Corsa Rosa - ha commentato Francesco Delzio, direttore relazioni esterne affari istituzionali e marketing di Atlantia e di Autostrade per l'Italia - E la scelta della A1 Panoramica non è casuale: dopo l'apertura della nuova e tecnologica Direttissima, il vecchio tracciato dell'Autostrada del Sole sta acquisendo una vocazione turistica. Grazie al passaggio del Giro, infatti, i telespettatori italiani e di tutto il mondo potranno soffermarsi sul fascino del paesaggio dell'Appennino e sul piacere di un viaggio nel quale è possibile scoprire territori e patrimoni artistici, ambientali e gastronomici finora poco valorizzati. E poche ora prima del passaggio dei professionisti, 1000 cicloamatori potranno vivere esattamente la stessa esperienza. Senza causare alcun disagio alla circolazione sulla A1».

Quest'anno la suggestiva pedalata lungo viadotti e curve del tracciato originario dell'A1, fino a toccare 726 metri, avrà anche uno scopo benefico: un contributo alle sezioni CAI di Amatrice, Macerata e Foligno che hanno aiutato le popolazioni colpite dai terremoti. Per la centesima edizione del Giro l'iniziativa turistica di Autostrade, nata con l'intento di valorizzare le bellezze nascoste dei territori attraversati dalla rete dal titolo «Sei in un Paese meraviglioso» si arricchirà di tre nuovi itinerari.

I tragitti verranno segnalati e raccontati nell'area di servizio Cantagallo sull'A1 alle porte di Bologna. Al termine della pedalata non agonistica, saranno premiati gli «eroi della sicurezza», agenti della Polizia Stradale e addetti alla viabilità di Autostrade per l'Italia che hanno contribuito a salvare persone e a risolvere situazioni difficili.

Ci si può iscrivere alla pedalata sul sito ww.autostrade.it, sul portale www.mysdam.

net o iscrivendosi oggi stesso al gazebo allestito al campo sportivo Spartaco Banti di Barberino del Mugello.

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