Rubrica Cucù

Collezione (incompleta) di figuracce

Otto scrittori hanno narrato in un libro le loro Figuracce, ciascuno la sua. Io ve ne racconto ben sette, in breve

Otto scrittori hanno narrato in un libro le loro Figuracce, ciascuno la sua. Io ve ne racconto ben sette, in breve.

1 - Ti siedi su una poltrona ed emette un rumore imbarazzante, la gente si volta, cerchi di ripetere il rumore per far capire che non sei un petomane, ma il rumore non riesce, anzi agitandoti per provocarlo, confermi l'impressione di patire tormenti viscerali.

2 - Incontro importante dopo pranzo, mangi in fretta una pizza al bar, il peperone cola sulla giacca, non hai tempo per andare a cambiarti. Vai all'incontro decorato, in odore di peperone.

3 - Sei in un salotto e il cane di casa, chissà perché, punta il tuo inguine e si sofferma ad annusarlo. Non sai come spiegare a lui che non nascondi un tartufo e a loro che sei fresco di bidet.

4 - Al buffet finalmente conquisti e addenti un croissant, ma ti placca una signora, ti fa moine e domande. Provi a staccarti dal prosciutto ma s'allunga e ti senti un morto di fame preso col sorcio in bocca.

5 - File molto serrate per scendere nelle miniere di sale a Salisburgo. Capiti schiacciato tra due ciccioni tedeschi in un forzoso rapporto «sodiomita». Ti senti un wurstel tra due pagnotte.

6 - Uno ti saluta calorosamente e t'invita ad accomodarti, tu gli vai incontro, poi t'accorgi che lui salutava uno dietro di te. Per ritirare la mano protesa fai una veronica per ravviarti i capelli e scavalchi la poltrona per sparire.

7 - In aereo ti fanno entrare dalla porta posteriore e ti senti una supposta.

Non vi dico come ti senti quando ti fanno uscire dalla stessa parte.

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