Politica

Affittopoli, la sinistra "protegge" il circolo gay dalla svendita

Il circolo culturale Mario Mieli paga circa 200 euro di canone d'affitto

Affittopoli, la sinistra "protegge" il circolo gay dalla svendita

Nella lista dei fortunati affittuari del Comune di Roma non potevano mancare i gay. E infatti anche la sede del circolo di cultura omosessuale "Mario Mieli" di via Efeso, organizzato da circa vent’anni dei gay Pride di Roma e della festa di autofinanziamento del locale Muccassassina. L’associazione difende i diritti degli omosessuali e, tradizionalmente vicina alla sinistra, paga 235,61 euro di affitto mensile, ossia circa il 40% in meno della media dei canoni della zona. Qualche giorno fa la consigliera comunale di Sel (ex Pd) Imma Battaglia, che per anni ha guidato il circolo, ha presentato degli emendamenti alla delibera sulle dismissioni del patrimonio comunale “affinché venga vietato qualsiasi tipo di agevolazione all’acquisto per tutti quegli inquilini che hanno frodato la pubblica amministrazione".

La Battaglia, insomma, sta cercando, insieme al resta della sinistra capitolina che si battono per le unioni civili, di salvare il "Mario Mieli" non essendo edificio di pregio.

Commenti